Serie A

Serie A, arriva la prima gioia del Verona: Atalanta ko 3-1 al Bentegodi

Prima vittoria in Serie A per il Verona di Zanetti: l’Atalanta regala un tempo e cade, ancora dubbi sul VAR
Giovane
Giovane

La prima vittoria in questa Serie A del Verona è dolcissima e sblocca la squadra di Paolo Zanetti. L’Hellas batte 3-1 l’Atalanta al Bentegodi e lo fa sfruttando i suoi due uomini copertina in questo inizio di stagione, Belghali e Giovane. Il primo sblocca il match con un bel sinistro dopo una grande azione, il secondo trova il raddoppio in chiusura del primo parziale e serve l’assist per il 3-0 di Bernede. L’Atalanta regala un tempo al Verona, di fatto non scende in campo e chiude meritatamente sotto di due gol all’intervallo. Palladino sceglie Krstovic per Scamacca al centro dell’attacco e la decisione non paga, il montenegrino viene sostituito all’intervallo dall’ex Sassuolo che segna su calcio di rigore il gol del definitivo 3-1. Vincente invece la scelta di Mosquera per Zanetti al posto di Gift-Orban, il centravanti colombiano serve l’assist per il vantaggio di Belghali e mette sempre in difficoltà la difesa della Dea.   

Serie A, prima vittoria del Verona. Proteste sul terzo gol, dubbi sul VAR

Dopo il primo tempo dominato dal Verona, i ragazzi di Paolo Zanetti sentono la possibilità di trovare la prima vittoria in Serie A e l’occasione si concretizza a 20 minuti dalla fine con un episodio controverso. Samardzic in area di rigore del Verona viene fermato e protesta, in ripartenza Giovane sfrutta gli spazi concessi dalla difesa dell’Atalanta e serve Bernede che col destro firma il 3-0 dell’Hellas. I replay mostrano un tocco di mano di Bella-Kotchap nell’area di rigore del Verona che giustifica le proteste di Samardzic, l’arbitro Mariani spiega a De Roon che le immagini non mostrano un chiaro tocco e che la palla non cambia direzione. Decisione che fa discutere e che viene presa solo a Lissone, senza che venga richiamato al VAR lo stesso Mariani. Al monitor l’arbitro ci andrà pochi minuti dopo per un altro fallo di mano del difensore tedesco su conclusione di Scamacca, che trasforma poi il rigore per il definitivo 3-1. Verona che con questo successo sale a quota 9 punti in classifica a due soli punti dalla zona salvezza, mentre l’Atalanta rimane al dodicesimo posto con 16 punti dopo 14 giornate.