Serie A

Serie A, il Cagliari ribalta il Lecce al Via del Mare: decide Belotti

Prima gara di questo quarto turno di Serie A: cosa è successo in Salento nella gara tra Lecce e Cagliari
Andrea Belotti
Andrea Belotti (Getty Images)

Successo pesante per il Cagliari di Pisacane, che dopo l’iniziale svantaggio ribalta il Lecce e porta a casa tre punti importantissimi per la classifica dal Via del Mare. Seconda vittoria in quattro giornate di Serie A per i sardi, che volano così a sette punti mentre rimane a un solo punto la squadra di Di Francesco.

Il primo tempo

Si sblocca subito la prima gara della quarta giornata di Serie A. Bastano infatti cinque minuti al Lecce per passare in vantaggio, con Tiago Gabriel bravo a sfruttare al meglio l’assist di Sottil. La gara è viva e al 18’ arriva un legno per gli ospiti con Esposito, seguito poco dopo dal primo giallo del match per l’autore del gol dei salentini. Pochi minuti più tardi anche Coulibaly finisce nell’elenco dei cattivi, mentre al 33’ il Cagliari raccoglie lo sforzo prodotto dopo lo svantaggio e pareggia con il gol di Belotti su assist di un ispiratissimo Palestra. Ci prova anche Stulic prima dell’intervallo, poco dopo il giallo a Esposito.

Il secondo tempo

Si riparte con due cambi: Ndaba e Kaba prendono il posto di Gallo e Sala. Al 58 viene ammonito Prati, che due minuti più tardi lascia il posto a Felici. Dentro anche Gaetano e Tete Morente rispettivamente per Esposito e Sottil. Proprio Tete Morente si divora il gol del nuovo vantaggio per il Lecce al 68’. Un errore pesante, perché un minuto più tardi Tiago Gabriel stende Belotti e regala un rigore al Cagliari. Dal dischetto va proprio il Gallo che non sbaglia e porta avanti i sardi. La nuova girandola di cambi porta in campo Kilicsoy, Zappa e Camarda per Belotti, Adopo e Ramadani. Il Lecce ci prova, con Di Francesco che si sbilancia ma non basta: c’è tempo per gli ingressi di N’Dri per Pierotti e poco più tardi di Mazzitelli per Deiola prima del triplice fischio che, dopo il giallo per Obert, chiude il match.