Serie A, dietrofront Gasperini: può restare all’Atalanta, ma a una condizione
Arrivederci, anzi no. Dietrofront Gasperini: dopo aver annunciato con tempi quanto meno curiosi l’addio all’Atalanta, ora il tecnico potrebbe cambiare idea e rimanere a Bergamo anche in futuro. A patto, però, che alcune condizioni vengano soddisfatte per poter competere in Serie A e non solo.
Lo scenario
Gasperini, dopo aver portato ancora una volta l’Atalanta in Champions League, potrebbe decidere di rimanere a Bergamo. In quella che, al netto di ogni possibile smentita, rimane una grande zona di comfort per l’allenatore. Nei prossimi giorni andrà in scena un incontro, con Gasperini pronto ad ascoltare la proposta ma a patto di poter mettere alcune condizioni. Il tecnico sa che probabilmente andranno via un paio di pedine importanti, su tutte Ederson e Lookman. Ma vuole garanzie su una squadra non solo competitiva, ma anche più forte di quella attuale, sfruttando l’incasso delle cessioni e quello che arriverà dalla Champions.
L’idea della società
Un tema che, pur rispettando sempre i paletti imposti in società, l’Atalanta potrebbe anche sposare. A patto però anche di rinnovare il contratto che lega Gasperini alla società bergamasca. Serve insomma un nuovo progetto a lungo termine, magari con scadenza nel 2028 e adeguamento contrattuale per arrivare a una base fissa vicina ai 5 milioni e pronta a salire con i bonus fino ai 7. Situazioni che saranno chiarite probabilmente al termine del campionato di Serie A, quando si scoprirà il destino della Dea e di Gasperini.
