Serie A, l’Inter B non molla lo Scudetto: il rigore di Asslani batte il Verona

La Serie A non è ancora finita. L’Inter tiene aperta la porta a una residua speranza grazie al successo per 1-0 di questa sera contro il Verona. Decisivo il calcio di rigore di Asslani in un primo tempo sempre controllato dall’Inter B, con Inzaghi che ne cambia dieci rispetto a Barcellona tenendo il solo Bisseck in campo dando un turno di riposo anche a Sommer tra i pali. I nerazzurri partono forte, gestendo il ritmo della partita e sbloccandola subito al nono minuto di gioco. Sul servizio di Arnautovic il tocco di mano di Valentini non viene ravvisato da Manganiello, che però viene richiamato al VAR e assegna giustamente il calcio di rigore all’Inter. Dal dischetto si presenta Asslani che trova il primo gol stagionale spiazzando perfettamente Montipò e sbloccando così la partita. Da quel momento la squadra di Inzaghi gestisce la partita, ma senza mai affondare il colpo non riuscendo a trovare il raddoppio per chiudere la partita.
Serie A, l’Inter tiene vivo il campionato: nella ripresa gestione delle forze per il Barcellona
Che la sfida col Barcellona abbia priorità è evidente dalle scelte di Inzaghi, ma l’Inter ha dimostrato di non voler mollare questa Serie A e vuole tenere aperto il campionato fino alla fine. Nel secondo tempo i nerazzurri fanno pura accademia, come dimostrano i soli due tiri tentati verso la porta di Montipò. Il Barcellona è una straordinaria distrazione e l’Inter non vuole minimamente forzare, gestendo la partita contro un Verona che non si rende mai pericoloso dalle parti di Martinez. Inzaghi (dalla tribuna, al suo posto Farris) toglie i possibili protagonisti anche dalla panchina di martedì, da Bisseck a Zielinski e Arnautovic che sono stati gestiti nella ripresa. Nel finale Zanetti prova con la doppia punta a mettere in apprensione la difesa dell’Inter, che però gestisce al meglio gli attacchi dei gialloblù e porta a casa tre punti preziosissimi per tenere vivo il campionato.