Serie A, Napoli-Cagliari: analisi e precedenti

Archiviato il primo turno, la Serie A torna in campo nel weekend per la seconda giornata, al termine della quale ci si fermerà per la pausa nazionali. Nel programma spicca l’incontro di sabato 30 agosto alle 20.45 tra Napoli e Cagliari. Per gli azzurri si tratta della prima al Maradona con lo scudetto sul petto, quel tricolore conquistato aritmeticamente lo scorso 23 maggio nella gara interna proprio contro i sardi. Ecco perché la sfida contro i rossoblù assume ora un valore speciale.
Napoli, buona la prima: Sassuolo ko
La squadra di Antonio Conte ha cominciato la stagione come aveva chiuso quella precedente, con una vittoria per 2-0. Nonostante un precampionato difficile e il grave infortunio rimediato da Romelu Lukaku contro i greci dell’Olympiacos, i campioni d’Italia all’esordio hanno liquidato la pratica Sassuolo espugnando il Mapei Stadium grazie alle reti del solito McTominay e di De Bruyne, subito a segno. Tanti volti nuovi per i campioni d’Italia, che hanno però mostrato grande solidità, seppur contro una neopromossa ancora in fase di rodaggio. I neroverdi di Fabio Grosso, infatti, non sono riusciti a impensierire più di tanto la retroguardia campana, mentre in avanti Lucca e compagni hanno creato diverse occasioni da gol.
Cagliari, che entusiasmo con Pisacane
Avvio di stagione positivo anche per il Cagliari, passato da Davide Nicola, ora alla Cremonese, a Fabio Pisacane, promosso dopo la Coppa Italia conquistata con la formazione Primavera. Dopo aver superato la Virtus Entella ai calci di rigore nel primo turno del trofeo nazionale, all’esordio in campionato i rossoblù hanno fermato sull’1-1 la Fiorentina di Stefano Pioli alla Domus Arena. Vantaggio ospite con il colpo di testa di Mandragora, ma in pieno recupero, quando la sfida stava ormai per volgere alla conclusione, ecco la rete di Sebastiano Luperto a ristabilire l’equilibrio e regalare un punto prezioso ai sardi, sia per la classifica che a livello psicologico. C’è infatti grande entusiasmo intorno alla squadra, con il progetto giovani che convince i tifosi.
I precedenti tra Napoli e Cagliari
Sono 89 i precedenti tra le due formazioni, con il bilancio che dice: 41 vittorie Napoli, 34 pareggi e appena 14 successi del Cagliari. Il bomber della sfida, ça va sans dire, è Gigi Riva con 12 centri, seguito da Mertens (10), Hamsik (7), Insigne (6) e Osimhen (5). Se restringiamo il campo alle sole gare di Serie A in casa degli azzurri, ecco che il parziale parla di 32 affermazioni partenopee, 10 pareggi e cinque exploit sardi, l’ultimo nella stagione 2019-20 firmato Castro.