Serie A

Serie A, Simonelli su Milan-Como in Australia: “È un’esigenza, non un capriccio”

Il presidente della Lega Serie A si è espresso sulla possibilità di giocare Milan-Como in Australia, spiegando che è un'operazione necessaria in quanto "non ci sono alternative valide nelle vicinanze di Milano"
Ezio Simonelli (Getty Images)

Quella che sembrava una suggestione potrebbe presto trasformarsi in realtà: la sfida di Serie A tra Milan e Como, in programma l’8 febbraio, potrebbe disputarsi a Perth, in Australia. La richiesta nasce dall’indisponibilità di San Siro, che in quel periodo non sarà utilizzabile a causa dei lavori legati alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. L’idea della Lega è stata quindi quella di trasformare un problema logistico in un’opportunità per promuovere il calcio italiano all’estero. I due club, la FIGC e la Lega Serie A hanno già dato il proprio assenso, ma servirà comunque il via libera della UEFA, non affatto scontato.

“Non è un capriccio”

A fare il punto della situazione è stato il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, durante la presentazione del Festival dello Sport: “Oggi c’è una riunione UEFA, ma non so se la decisione verrà presa subito. Per noi si tratta di un’esigenza e non di un capriccio: San Siro non sarà disponibile dal 24 gennaio al 14 febbraio e il calendario è intasato. Non ci sono alternative nelle vicinanze di Milano con la stessa capienza, quindi, avendo ricevuto la proposta dall’Australia, abbiamo chiesto di spostare lì la partita. Sono fiducioso”.

I complimenti a Gattuso

Simonelli ha anche sottolineato come la Serie A voglia continuare a sperimentare nuove soluzioni: “Il nostro campionato è un laboratorio di idee e vogliamo essere all’avanguardia. Credo che per i tifosi sia importante vedere le cose anche con la stessa visuale dell’arbitro: spesso li critichiamo, ma guardando con i loro occhi si capirebbe la correttezza delle decisioni”. Infine, un passaggio sulla Nazionale di Gattuso, reduce da due successi: “Devo fargli i complimenti, anche se nella seconda partita ci ha fatto un po’ soffrire. A Coverciano ho visto un clima molto positivo e speriamo che il campionato resti competitivo per offrire calciatori al massimo livello”.