Torino, Cairo annuncia il futuro di Baroni: le sue parole dopo la Lazio

Le tensioni post conferenza stampa dell’Olimpico sono lo specchio di un ambiente non troppo sereno in casa Torino. Le continue manifestazioni di dissenso nei confronti della società rendono difficoltosa da respirare anche l’aria all’interno del centro sportivo Filadelfia, dove i risultati negativi non giocano sicuramente in favore di Marco Baroni e della squadra. Il tecnico fiorentino si è reso protagonista, dopo la partita contro la Lazio, sua ex squadra, di una sfuriata contro un giornalista che ‘ridacchiava’ alla domanda del collega. Qualche momento di tensione, poi tutto alle spalle, al termine di una partita che non ha portato il sereno a Torino. Il gol di Coco nel finale, che sarebbe dovuto valere la vittoria per 3-2 dei Granata, è stato vanificato dagli errori di Dembele e dello stesso Coco che hanno portato al rigore del 3-3 di Danilo Cataldi. Un finale beffardo, ma un risultato che permette a Baroni di restare ancora sulla panchina del Torino, alla guida di Vlasic e compagni nella speranza di raddrizzare il tiro.

Cairo conferma Baroni

A sostenere l’allenatore è stato lo stesso presidente Urbano Cairo che, intervenuto a margine della prima giornata del Festival di Trento, ha detto confermato Baroni sulla panchina con queste parole: «Sono fiducioso, Baroni sta lavorando con impegno, molti giocatori arrivati ​​non erano al top ma stanno facendo passi in avanti, penso a Ngonge e Simeone, Nkounkou ha dato segnali interessanti, Asllani sta giocando di più… I valori ci sono, il mister è voglioso di fare bene e abbiamo fatto investimenti importanti, alcuni non li abbiamo ancora visti come Aboukhlal e Anjorin che però daranno un contributo in futuro. Spero che cresca l’amalgama tra i giocatori».

Cairo sui torti arbitrali

Cairo ha poi polemizzato anche sul rigore fischiato alla Lazio contro il suo Torino: «Sono fiducioso, Baroni sta lavorando con impegno, molti giocatori arrivati ​​non erano al top ma stanno facendo passi in avanti, penso a Ngonge e Simeone, Nkounkou ha dato segnali interessanti, Asllani sta giocando di più… I valori ci sono, il mister è voglioso di fare bene e abbiamo fatto investimenti importanti, alcuni non li abbiamo ancora visti come Aboukhlal e Anjorin che però daranno un contributo in futuro. Spero che cresca l’amalgama tra i giocatori».