Tudor furioso dopo Verona-Juve: “Rigore vergognoso. E manca il rosso a Orban”
“Vorrei che avessimo più energia. Oggi dovevamo avere più energia, abbiamo giocato tre partite in sette giorni. L’abbiamo preparata al massimo e siamo arrivati stanchi”. Igor Tudor ha commentato così, ai microfoni di DAZN, il pareggio della Juve a Verona contro l’Hellas nel quarto turno del campionato di Serie A.
Il commento di Tudor sull’arbitraggio
“E poi avrei voluto anche un altro arbitro. Non abbiamo fatto una delle nostre migliori partite e alla fine prendiamo questo punto perché non si può vincere sempre. Però il rigore dato è una cosa vergognosa, il pallone il giocatore non lo vede, non esistono questi rigori, li danno solo quelli che non hanno mai giocato a calcio. Si tratta di una regola vergognosa. E poi c’era il rosso per il colpo a Gatti, l’attaccante non guarda niente ma l’avversario. Una vergogna. Non voglio trovare scuse ma le partite poi si decidono così. Sono state due decisione del VAR tutte sbagliate” ha dichiarato il tecnico bianconero.
“Abbiamo i nostri pregi e difetti”
“Va detto che è mancata energia, dietro hanno retto ma in mezzo al campo si poteva fare meglio. Non sono arrabbiato, abbiamo i nostri pregi e difetti“, ha concluso Tudor.
