Salernitana-Sampdoria, il playout slitta: è ufficiale

Slitta il verdetto, si allunga l’attesa. Il playout tra Salernitana e Sampdoria non si giocherà più venerdì 20 giugno. La Lega Serie B, attraverso un comunicato ufficiale diffuso pochi minuti fa, ha deciso di posticipare la sfida dell’Arechi a domenica 22 giugno, sempre alle 20:30. Tutto rimandato di 48 ore, dunque, per permettere alla Salernitana di recuperare il maggior numero possibile di elementi dopo l’intossicazione alimentare che ha colpito la squadra.
I segnali erano nell’aria da ieri, la conferma è arrivata dopo l’esame della documentazione sanitaria presentata dal club campano. Un malore collettivo che ha coinvolto ben 21 tesserati, otto dei quali calciatori: una vera e propria emergenza esplosa a cavallo tra la sconfitta per 2-0 al Ferraris e il volo di ritorno verso Salerno. A scatenare il tutto – secondo la ricostruzione dei granata – sarebbe stato un piatto di riso condito con pollo, carote e uova strapazzate, consumato sabato sera e poi trasportato a Genova.
Curioso il dettaglio legato al post-partita: alcune pizze d’asporto recapitate nello spogliatoio non avrebbero creato alcun disagio a chi le ha mangiate. I primi sintomi si sono manifestati in volo, poi all’atterraggio al Costa d’Amalfi, con le ambulanze pronte a trasportare i casi più gravi negli ospedali di Battipaglia e Salerno.
La Salernitana, con una nota stampa diramata nella mattinata di ieri, aveva annunciato l’annullamento dell’allenamento previsto e aveva preannunciato azioni legali e sportive per tutelare i propri tesserati, a pochi giorni da una gara decisiva. Il playout, d’altronde, vale una stagione intera: retrocedere o restare aggrappati alla Serie B fa tutta la differenza del mondo, anche dal punto di vista economico.
Domenica sera si chiuderà, comunque vada, una delle annate più tribolate della storia recente del campionato cadetto. Un finale a orologeria, con un epilogo rimandato ma che promette ancora scintille.