Serie B, il Brescia retrocede per la penalizzazione: cambiano classifica e playout
È ufficiale: il Brescia retrocede in Serie C. Lo ha deciso il Tribunale Federale Nazionale, che ha inflitto al club lombardo una penalizzazione di 4 punti per irregolarità amministrative. La sanzione, riferita alla stagione appena conclusa, condanna le Rondinelle alla retrocessione dalla Serie B e a ciò si aggiungono altri 4 punti da scontare nel prossimo campionato, oltre a sei mesi di inibizione per il presidente Massimo Cellino e per il consigliere delegato Edoardo Cellino. Nella città di Brescia la sentenza era attesa, ma non per questo meno dolorosa. Il club ha già annunciato ricorso: l’udienza davanti alla Corte d’Appello è fissata per il 12 giugno.
Come cambia la classifica
Se a Brescia l’umore è comprensibilmente basso, chi può esultare è invece la Sampdoria, che grazie alla penalizzazione del Brescia sale al quart’ultimo posto e potrà quindi disputare i playout per la salvezza. Festeggia anche il Frosinone, ora matematicamente salvo. Dura, invece, la reazione della Salernitana, che sperava in uno spareggio con il Frosinone già programmato per il 19 maggio: il club campano si sente penalizzato e starebbe valutando eventuali contromosse legali.
Playout tra Sampdoria e Salernitana
La FIGC ha indicato due possibili date per il playout tra Sampdoria e Salernitana, il 15 e il 20 giugno, ma la partita potrebbe slittare ancora. Se i ricorsi andranno avanti, non è escluso un nuovo rinvio, magari con l’intervento della giustizia ordinaria. La situazione resta tesa, soprattutto a Salerno, dove il club si sente danneggiato da una decisione che, di fatto, ha rimescolato le carte in zona salvezza.
