Milan, Tare su Jashari: “Nuova offerta, poi basta rilanci”

Il Milan ha compiuto l’ultimo passo per prendere finalmente Ardon Jashari. Dopo settimane di estenuanti trattative, il club rossonero ha proposto al Bruges un ulteriore rilancio, portando l’offerta a 33,5 milioni di euro più bonus e superando così la soglia dei 35 complessivi. Ma sarà l’ultima mossa del Diavolo. “Siamo in buoni rapporti con il Bruges e abbiamo fatto una ulteriore offerta per Jashari, una offerta che riteniamo molto importante e adeguata al valore del giocatore. Non siamo intenzionati ad andare oltre“, ha dichiarato con fermezza il direttore sportivo Igli Tare a La Gazzetta dello Sport, tracciando una linea chiara sui limiti dell’investimento.
Telenovela quasi conclusa
La palla ora passa al club belga, che deve decidere se cedere o restare fermo sulle proprie richieste. Segnale importante sul fronte della trattativa è l’assenza del centrocampista svizzero dalla lista dei convocati per il debutto ufficiale del Bruges in campionato contro il Genk. Ufficialmente fuori per mancanza di condizione, Jashari – tornato in gruppo solo da pochi giorni – ha già espresso fermamente e da settimane la volontà di trasferirsi in rossonero. Il Milan attende una risposta entro breve: se il Bruges non accetterà la proposta sul tavolo, sarà inevitabile cambiare obiettivo.