Kings League Lottomatica.sport

Kings League, i rigori presidenziali dei quarti di finale: il recap

l recap di tutti i rigori presidenziali che sono stati calciati dai presidenti nei quarti di finale di Kings League: ecco chi ha segnato e chi ha sbagliato
Il rigore presidenziale di Blur, Kings League
Il rigore presidenziale di Blur, Kings League

Restano solo due appuntamenti prima della fine della Kings League Lottomatica.sport Italy. Nella giornata di sabato, presso la Fonzies Arena di Milano, si sono disputati i quarti di finale dai quali sono emerse le tre altre te semifinaliste che si aggiungeranno ai TRM, già qualificati arrivando primi nel girone unico della regular season. Ad abbandonare la competizione sono stati gli Alpak, vincitori dei play-in ma umiliati dagli Zeta, le Zebras che sono uscite agli shootout contro i Gear 7 e a grande sorpresa gli Stallions, eliminati dai Boomers al termine di una partita dal cardiopalma. Lunedì 12 maggio, in occasione delle semifinali, la squadra di Fedez se la vedrà contro gli Zeta di ZW Jackson, mentre toccherà a quella di Manuuxo affrontare i TRM di The Real Marzaa. Questi sono i risultati di una giornata strapiena di colpi di scena e di emozioni, nel corso della quale hanno avuto un ruolo primario i vari presidenti. Questi, infatti, usufruendo della speciale regola del rigore presidenziale, come hanno fatto per tutta la regular season, hanno avuto l’opportunità di presentarsi direttamente dal dischetto con esiti opposti e favorevoli o per la propria squadra, o per quella avversaria.

Kings League | Il recap dei rigori presidenziali dei quarti di finale

L’importanza di questo bonus si è vista subito in effetti, fin dalla prima partita vinta dagli Zeta per 11-3 contro gli Alpak. Il primo presidente ad andare dal dischetto è stato Frenezy che, alzando un po’ troppo il tiro, ha mandato la sfera sopra la traversa. Subito dopo di lui ZW Jackson, anche con un pizzico di fortuna, è riuscito a segnare chiudendo definitivamente la partita. Lo hanno tirato in momenti differenti Campolunghi e Manuuxo, nella speranza di poter aiutare i propri giocatori nelle fasi più calde della partita. In effetti, il presidente degli Zebras al 33′ c’è riuscito con un cucchiaino brutto esteticamente, ma efficace e che ha permesso ai suoi di rientrare in partita. Pensante, invece, l’errore al 38′ del numero uno dei Gear 7 che ha così spianato al strada per la rimonta avversaria. Non potevano sbagliare e non lo hanno fatto Blur e Fedez, i presidenti di Stallions e Boomers, anche loro protagonisti di una partita ricca di tensione e di pressioni. Il primo a prendersi la responsabilità è stato il cantate che, nonostante avesse un bilancio negativo con i rigori presidenziali, non ha tremato e lo ha calciato nell’angolino tra la gioia e lo stupore di tutti. A seguire lo streamer romano si è confermato un cecchino infallibile: destro potente sotto la traversa per pareggiare di nuovo la situazione.