Kings League, i rigori presidenziali della 1° giornata di KL Cup: il riepilogo

Il mondo della Kings League Lottomatica.sport Italy è tornato ad accendersi, questa volta con l’esordio della Kings Cup Italy: la competizione di un mese e poco più che porterà la vincente a giocarsi il ruolo di squadra del Vecchio Continente contro la vincitrice dell’edizione spagnola e quella dell’edizione tedesca. Lunedì scorso, presso la nuova Fonzies Arena di Cologno Monzese, si è disputata la prima giornata del torneo con le sei partite in programma che hanno offerto un primo quadro dei due gironi. Tante le partite arrivane fino agli shootout, poche le vittorie nel corso dei 40′ di gioco (36’+descalado). A fare la differenza, come sempre, è stata la qualità dei singoli, soprattutto di quei nomi di cui avevamo memoria già dalla stagione precedente e che non hanno deluso le aspettative, almeno la maggior parte. A inficiare sull’esito dei match, però, sono stati anche i rigori presidenziali. Quella regola che, allargata quest’anno a tutta la partita, tranne per alcune fasi, permette ai presidenti delle squadre di lasciare il box per presentarsi dal dischetto e aiutare la propria squadra o, nei casi peggiori, danneggiarla favorendo l’avversaria. Nelle sei partite giocate si sono visti rigori di ogni tipo: dall’errore clamoroso, al gol imparabile.
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Kings League | Il recap dei rigori presidenziali nella prima giornata di KL Cup
I primi rigori presidenziali della nuova stagione promettono bene. Nella partita delle 17.00 tra i BigBro e i Caesar si sono presentati dal dischetto sia Moonryde, alla sua prima esperienza in Kings League, sia En3rix, ma in due fasi completamente diverse della partita. Il primo, infatti, ha calciato il penalty dopo appena 6′, portando la sua squadra momentaneamente sul 4-1, il secondo invece si è assunto la responsabilità al 24′, quando la partita era in parità, realizzando il momentaneo 5-6. Non pesa sul successo degli Alpak l’errore dal dischetto del loro presidente. Frenezy, al 32′, decide di approfittare del rigore presidenziale quando il risultato è in favore dei Gear 7 per 6-4, con l’ultima rete segnata 9′ prima dal presidente dei ‘Pirati’ Manuuxo. Nel tentativo di aiutare i suoi ragazzi, però, Frenezy rischia di complicare le cose fallendo l’occasione e lasciando invariato il risultato. Gli Alpak vinceranno poi agli shootout dopo una super rimonta nel finale. Per vedere i rigori presidenziali nella partita tra Circus e Underdogs bisogna attendere l’ultimo secondo utile. Al 36′, quando la partita è 4-5 per la squadra di Mirko Cisco, entrambi i presidenti si presentano davanti al portiere avversario con un’occasione enorme per gli Underdogs di presentarsi in vantaggio al descalado.
Il primo a calciare è Grenbaud che pareggia il risultato, subito dopo non va Cisco – assente – ma il nuovo volto del club, Flokox, che sbaglia clamorosamente mandando la partita agli shootout. Morale della favola? I due punti sono andati ai Circus. Esordio felice a metà per i D-Power nella Kings League. La squadra di Diletta Leotta vince con un netto 4-1, ma non inizia bene il suo percorso dal dischetto. Se per gli Zeta l’errore di Melissa Satta (parato) è giustificabile, decisamente meno lo è per Bobo Vieri che calcia alto sopra la traversa. Arrivano al 28′ e al 29′, invece, le occasioni per Luca Campolunghi e per Blur nella partita vinta 8-5 dagli Stallions. Due tra i migliori presidenti nei rigori presidenziali non riescono a fare en plein. Il primo a calciare è il numero uno bianconero che fallisce l’occasione, fa il suo invece Blur che entra in un infinito tabellino. Inizia bene, ma si chiude male la prima giornata di Kings Cup Italy per quanto riguarda i rigori presidenziali. Al 16′ della partita tra TRM e Boomers, infatti, sia Marzaa che Fedez vanno dal dischetto fallendo clamorosamente.