Underdogs, Mirko Cisco spiega il motivo dell’addio di Picci

Come un fulmine a ciel sereno, il capocannoniere della Kings League, Antonio Picci, è passato dagli Underdogs ai Caesar. La formazione di Damiano Er Faina ed En3rix, ultima in classifica, ha scelto il bomber barese per risalire la china e lo ha annunciato in grande stile sui social.
Kings League, Picci passa dagli Underdogs ai Caesar: il post di Mirko Cisco
Mirko Cisco, presidente degli Underdogs, ha invece fatto un passo indietro e attraverso una storia su Instagram ha spiegato le ragioni che hanno portato al divorzio dall’attaccante pugliese: “Ci tenevo a fare una precisazione circa le dinamiche di quanto accaduto per evitare ‘errori di comunicazione’. Se non ci fossero stati pregressi, sarebbe stato da folli allontanare il capocannoniere dalla squadra – precisa -. Ho parlato con Antonio Picci l’altro giorno e ci siamo confrontati sul fatto che soprattutto durante l’ultima partita, lui stesso in primis si fosse sentito ‘diverso’. La stessa percezione che ho intuito io probabilmente. Difatti al gol, nessun compagno esulta con lui. Mi ha detto che a 40 anni non si può cambiare e su questo sono d’accordo. Le linee guida della società sono ben definite e solide. Quando non si trovano le giuste misure, i giusti equilibri, sempre con la stessa schiettezza, trasparenza e dialogo si prendono delle decisioni. La squadra viene prima del singolo. Penso sia normale o per lo meno dovrebbe esserlo. Per il bene della squadra, del gruppo, del mister, di tutta la dirigenza e anche per il suo bene, che c’è e rimarrà sempre. Forza Underdogs. Mirko Cisco”.