Formula 1, Norris vince in Messico e diventa leader del Mondiale

Colpi di scena e nuovi equilibri dopo il Gran Premio del Messico di Formula 1. Lando Norris vince e supera Piastri in testa al mondiale, mentre centra il secondo podio consecutivo davanti a Verstappen e a un super Bearman. 

La partenza

Subito alta adrenalina alla partenza del Gran Premio del Messico di Formula 1. Norris riesce a tenere la testa della corsa dopo un sorpasso di Leclerc che ha dovuto cedere però la posizione, terzo Hamilton. Lungo invece Verstappen che si ritrova quarto. Polemiche via radio in Ferrari e non solo, con Hamilton che vuole il posto del monegasco e e con Russell che vorrebbe quello di Verstappen. Al nono giro si ritira Lawson, poco dopo arriva l’investigazione per Hamilton per un potenziale vantaggio tratto rientrando in pista dopo l’escursione: l’inglese prende dieci secondi di penalizzazione e poi viene nuovamente investigato – senza penalità – per un duello con Verstappen in curva 4.

Il risultato 

Intorno a metà gara arriva il ritiro anche per Alonso, mentre Russell è polemico con il team chiedendo e ottenendo – la posizione di Antonelli ma senza riuscire a scappar via. A dieci giri dal termine Piastri si prende la posizione di Russell, ritrovandosi quinto, e il pilota Mercedes cede la posizione ad Antonelli. A due giri dal termine della gara Sainz si ferma in curva 16 e provoca prima la bandiera gialla e poi la Safety Car, che dura poco e lascia un giro di bagarre. Alla bandiera a scacchi Norris taglia il traguardo per primo e diventa il nuovo leader del Mondiale, poi Leclerc e Verstappen. Quarto uno splendido Bearman, quindi Piastri, Antonelli, Russell, Hamilton, Ocon e Bortoleto a chiudere la top ten.