MotoGP, Bagnaia: “Dopo Silverstone ho fatto delle chiamate. Su Yamaha…”

Il cammino di avvicinamento ad Aragon è stato complicato per Pecco Bagnaia. Tra Le Mans e Silverstone il pilota della Ducati ha conquistato solo 4 punti, facendo degli enormi passi indietro dopo i piccoli miglioramenti che aveva registrato negli scorsi mesi. Il feeling con la moto non c’è mai stato e ai problemi pratici, si aggiungono anche delle voci che lo vorrebbero lontano da Ducati con la Yamaha disposta a far follie per creare la coppia Quartararo-Bagnaia e tornare a essere uno dei team più importanti del motomondiale. Un piano che, però, lo stesso pilota torinese ha voluto smentire, commentando anche il proprio rapporto con la squadra italiana e la voglia di proseguire insieme, ma migliorando le prestazioni di un mezzo che fino a oggi ha premiato solo il rivale Marc Marquez.
Le parole di Bagnaia
«Solitamente riguardo le gare degli anni precedenti, anche quella del 2021, per capire quello che possono essermi perso. Questa è una pista che mi piace e si adatta al mio stile, qui ho ottenuto buoni risultati, ma anche negativi sarà importante avere un buon feeling. Fino a sabato mattina a Le Mans e Silverstone sono andato molto forte, quindi nonostante gli zeri ci sono degli aspetti positivi. Avere un buon feeling sarà importante. Dopo Silverstone mi son preso i miei giorni, ho analizzato le cose come sempre e ho iniziato a fare le mie chiamate al team, a Gigi Dall’Igna per cercare di trovare una soluzione che potesse funzionare: qui partiremo con una moto simile a quella di Silverstone, ma con alcuni accorgimenti per darmi qualcosa in più. Il mio futuro? Ho un contratto e ho intenzione di rispettarlo. Non voglio andare via e Ducati vuole che resti».