MotoGP

MotoGP, Bagnaia: “Non sono mai stato così lento…”

Bagnaia ha analizzato il suo dodicesimo posto nella Sprint race in Germania
Pecco Bagnaia, MotoGP
Pecco Bagnaia, MotoGP

Il weekend in Germania era iniziato male per Pecco Bagnaia, con la nona posizione nelle pre-qualifiche e l’errore nella scelta del telaio, ma è proseguito anche peggio. Nel sabato di qualifiche e Sprint race il ducatista ha strappato una undicesima posizione in griglia di partenza e ha concluso la gara corta al dodicesimo posto. Una giornata drammatica che ha evidenziato notevoli limiti da parte di Pecco e della sua moto con la quale, fin dall’inizio dell’anno, non riesce a trovare il tanto cercato feeling. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, al termine della Sprint, il pilota torinese ha analizzato una giornata nera, proiettandosi alla gara di domani, ma evidenziando gli scetticismi su una stagione fin troppo complicata.

Le parole di Bagnaia

«Purtroppo vado piano, non riesco a essere competitivo e sono molto deluso e dispiaciuto da questa giornata e dalla mia prestazione. Non riesco ad andare. Provo a far delle cose che la moto non mi permette ed è un po’ un problema. Ho guardato i dati di chiunque, sia delle FP2 che della qualifica che della Sprint. Purtroppo non riesco e dobbiamo capire perché. Non mi sento comodo, ho veramente pochissimo grip dietro e dobbiamo lavorarci. Ieri non c’entra niente. L’unica correlazione a ieri nella mia prestazione è che, a leggere i commenti di tutti gli altri piloti Ducati dicevano tutti che la gomma soft di asciutto gli dava tanto grip e gli spingeva sull’anteriore, mentre io anche ieri ero con poco grip in generale. Quest’anno è un po’ una costante ed è difficile capire dove andarlo a cercare. Oggi abbiamo provato a fare una mossa grossa per la gara rispetto alla qualifica ed è andata un po’ peggio, quindi magari domani andremo in un’altra direzione».

Il posteriore della moto

«Abbiamo provato a guardare il possibile. C’è da dire si vede che mi manca tanta confidenza negli ingressi e che ho il posteriore ballerino, ed è un qualcosa di strano. Nonostante io stia entrando così tanto più piano degli altri ho il dietro che scivola sempre. Manca un po’ di supporto con il posteriore da ieri, ma oggi particolarmente sul bagnato. Stiamo cercando di lavorare su quello ma oggi abbiamo fatto passi indietro. Bisogna vedere se domani andando nell’altra direzione facciamo un passo avanti. Non ricordo di essere stato mai così lento in MotoGP sul bagnato. Sono estremamente deluso e dispiaciuto perché i problemi sono evidenti e chiari, di conseguenza si fa fatica a trovare una soluzione che probabilmente non arriverà. Se non dovessimo riuscirci faremo un’altra gara a 40 secondi dal primo senza grip. E’ incredibile come andando così piano vorrei entrare più forte in curva ma sono in balìa di quello che succede. Non riesco a sfruttare il potenziale, appena spingo mi parte il posteriore e rischio di girarmi. L’unica cosa che salvo è la partenza perché sono riuscito a reagire, per il resto sono sempre stato lento».

Bagnaia sulle qualifiche

«Ho perso il posteriore in ogni punto. Sono molto dispiaciuto, sono scioccato di quanto accaduto, è un incubo“. Poi sulle parole di Domenicali a Sky, che ha manifestato la sua preoccupazione per la situazione di Pecco: “Quando non si conosce il problema è complicato trovare una soluzione. Al momento non ne vedo una, considerando che da inizio anno fatichiamo. Facciamo piccoli passi avanti, ma in generale ho scarsa fiduciaDomenicali è dalla mia parte e parliamo sempre molto di gara in gara. Lui è un ingegnere, vuole capire la mia situazione così come vuole farlo tutto il team. Oggi è venuto da me dopo la gara per capire e anche io come lui voglio essere davanti e lottare per le posizioni di vertice”. Sulle condizioni meteo di domenica: “Spero nell’asciutto, partendo 11° si potrebbe lottare per una top 5 »