MotoGP, Bagnaia svela il suo futuro: la rivelazione di Pecco

La stagione di Pecco Bagnaia si è conclusa in linea con quanto visto da marzo fino a oggi. A Valencia il pilota torinese è caduto dopo il primo giro, travolto da una traiettoria sbagliata Zarco che, andando largo, lo ha travolto costringendolo ad andare nella ghiaia e cadere. Il ritiro di Bagnaia è stato frutto della stessa sfortuna che lo ha portato a cinque zeri consecutivi nelle ultime cinque gare lunghe della stagione. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della gara, Bagnaia è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, commentando quanto avvenuto nel circuito spagnolo e un bilancio sulla propria stagione.

Bagnaia sulla caduta

«È stato molto coerente con il finale di stagione, più di tanto non ci si poteva aspettare. La gara è durata 25 secondi ed ero riuscito a superarne 6, quindi ero abbastanza contento fino lì. Dopo fortunatamente mi sono accorto che stava arrivando una saetta bianca e sono riuscito a tirare su la moto, sennò ci sarebbero state complicazioni più dure da gestire. Nel primo giro tutti sono abbastanza aggressivi, tant’è che io ne avevo superati 6 ed è una cosa normale. Lì il punto di staccata è stato un po’ ottimista ma sono cose che possono succedere. Sicuramente si arriva a fine stagione, in una stagione così dove le cose sono andate così soprattutto nell’ultima parte, si arriva stanchi, sfiniti. Tutti fanno degli errori, come ho detto ieri io ne ho fatti tanti, ogni tanto capita anche alla squadra ed è normale, ci può stare, siamo umani. I test di martedì spero che serviranno per fare un indirizzo per iniziare ad avere una base che funzioni come mi aspetto e non come tutta la stagione, dove non sono mai riuscito a parte un test e una gara a trovarmi bene. Spero che si riesca a ritrovare il feeling di quella gara lì».

Il punto di Bagnaia sulla stagione

«Purtroppo è stato un incidente di gara, hanno penalizzato Zarco nel modo giusto ed è finita lì. Sarebbe potuta andare peggio perché mi era finita la gamba sotto la ruota e il cerchio grattava sullo stivale, mancava solo che mi finisse il piede dentro, sarebbe stato il massimo. Onestamente non riesco a dare una valutazione che non sia disastrosa a questa stagione. Non c’è altro da dire. Ero partito con l’idea di vincere, sono finito 5° in campionato. È stata una delle più dure, e forse la peggiore, stagioni che abbia mai avuto, soprattutto nell’ultima parte. In queste ultime gare volevo solo divertirmi e oggi l’ho fatto per tre curve. Avrei potuto chiudere tra i primi 6 o 7 e per me sarebbe stato un risultato fantastico considerati i problemi avuti negli ultimi giorni. La negatività non è mai la soluzione, se pensi in negativo ne attiri altra».

Bagnaia sul futuro

«Conoscendomi non ce la farò a staccare il cervello dalle corse in questa pausa, penserò molto. Io voglio continuare con Ducati, è la mia ambizione. Ho iniziato con loro, mi hanno dato la possibilità di vincere due titoli. Insieme abbiamo migliorato la moto, adesso va forte con tutti, e vorrei finire la mia carriera con loro. Magari inizieremo a parlare già questo inverno, non lo so».