MotoGP, Marquez: “Abbiamo dei punti deboli…”

Il weekend di Balaton Park, in Ungheria, è iniziato con tantissime incognite intorno alla scarsa conoscenza di una pista ampiamente criticata per la sua lentezza e per la sua struttura, che ha portato anche a una rivisitazione delle moto a disposizione dei piloti. Eppure, tra i tanti dubbi a dominare sono le solite certezze. Tra prove libere e pre-qualifiche a fare la differenza è Marc Marquez che, a bordo della sua Panigale, si è confermato il pilota più veloce in pista e candidato per l’ennesima doppietta di questa incedibile stagione che lo sta vedendo come intoccabile protagonista. Il pilota spagnolo ha registrato il miglior tempo nei test mattutini, accontentandosi di una seconda posizione nelle pre-qualifiche, alle spalle di Pedro Acosta. Risultati che ha commentato, dopo le prime discese in pista, intervenendo ai microfoni di Sky Sport.

Il commento di Marquez

«Non ho visto il passo, ma era buono. Con gomma usata mi sento meglio rispetto alla nuova. È un po’ il leitmotiv di queste ultime gare. Bisogna lavorare di più; stiamo parlando di una pista diversa dove KTM e Honda virano strette e girano bene. Noi abbiamo una moto completa, ci sono quattro Ducati in Q2, ma abbiamo dei punti deboli. Sono contento di come sta procedendo. ero che è una pista molto piccola, con cambi di direzione stretti, noi non siamo abituati. Il set up della Moto è fatto per piste più lunghe. Ma ci sta, abbiamo fatto un tempo competitivo ma dobbiamo essere più agili nei cambi. Partito con la media posteriore all’inizio? Oggi ho provato a preparare la domenica. Ho visto che tante Ducati partivano con la soft, io ho preferito la media così come Alex. Domani faremo più giro con la soft per capire. Che voto dò a questa pista? I primi diranno 9 e 10, gli ultimi -2. E’ una pista particolare, ma se prendi i riferimenti è divertente. Sembra tra l’altro sicura, questo é importante».