MotoGP, Marquez: “Bezz è stato strepitoso. Messi? Un idolo e come lui…”
Vince ancora Marc Marquez, ma questa volta deve sudarsela. Il pilota spagnolo, che in Giappone può puntare a diventare campione del mondo, arriva davanti a un Marco Bezzecchi superlativo. Il pilota Aprilia commette un solo errore, causato anche dalla pressione continua e costante del ducatista, che spiana la strada a Marquez, bravo poi a mettersi davanti senza mai permettere a ‘Bez’ di rientrare e metterlo in difficoltà. Arriva a quota undici vittorie in stagione, porta la Ducati prima sia al Mugello, sia a Misano: dopo aver commesso un passo falso, il primo dopo tantissime gare, nella Sprint race di ieri, quando con una caduta aveva regalato il successo a Bezzecchi. Marquez vince e, al termine della gara, esulta ai microfoni di Sky Sport.
Marquez commenta la gara
«Sì, l’esultanza è per Messi: per me è sempre stato un riferimento. A lui piace giocare parlando con il calcio, a me correndo con le moto. Dopo ieri ci voleva una vittoria. Oggi ho trovato un Bezzecchi strepitoso, era al livello di Alex a Catalogna. Quando ha sbagliato sono andato avanti, l’ho messo dietro, ma alla fine vedevo che faceva giri veloci ed è stata dura. Credo sia stata una delle gare più complicate, abbiamo regalato un bello show senza sorpassi, ma ad alto voltaggio fino alla fine. Quando fai un errore il modo più giusto di andare avanti e fare una gara al massimo. Ieri Tardozzi mi ha detto di lasciar stare il campionato, ma di dover vincere qua per Ducati. Ho ricevuto tanto supporto e questo mi ha spinto a dare di più. Mi sono svegliato con la grinta necessaria per vincere. Giappone? Vediamo se riusciamo a chiudere il campionato».
