MotoGP, Marquez: “Mi ero arreso al secondo posto. Poi Alex…”

Vince ancora Marc Marquez e lo fa davanti alla sua gente in Catalogna, concludendo al primo posto anche la Sprint Race di oggi. Il pilota spagnolo rischia di veder sfumare il suo filotto di successi, con il fratello Alex che si stava confermando dominante per tutta la durata della gara, fino a quando una caduta non consegna al pilota Ducati l’ennesimo trionfo davanti a Fabio Quartraro e Fabio Di Giannantonio. Marquez continua la sua corsa verso il titolo, con la possibilità di vincerlo già a Misano che resta in piedi, seppur molto complicata – servirebbero due weekend disastrosi di Alex. Dopo una bagarre iniziale nei primi giri con Quartaro e Acosta, il pilota spagnolo riesce a fuggire via in seconda posizione e facendosi trovare pronto per approfittare del passo falso del fratello. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, dopo la gara, Marquez ha commentato la sua vittoria confessando che, per una volta in questa stagione, era stato disposto ad accontentarsi del secondo posto.
Marquez sulla vittoria in Catalogna
«Sapevo che l‘unica opportunità che avevo era quella di essere vicino ad Alex sin dall’inizio, e per questo avevo fretta di stare dietro di lui. Ma va bene, quella con Quartararo ed Acosta è stata una bella lotta. Dopo aver passato Fabio ho spinto per due giri come se fossimo in qualifica. Già dalle FP1 Alex era il pilota più forte in pista e io avevo già mollato, perché andava più forte. Oggi nel giro dov’è caduto, anche io ho rischiato di scivolare in Curva 7. Ci ho provato, il mio obiettivo era quello di essere vicino ad Alex e di provare ad attaccarlo alla fine. Ma quando vedi che uno va più forte, come sta facendo lui in questo weekend, devi accettarlo. Vedevo che era più forte e provare a seguirlo avrebbe significato quasi certamente incappare in una caduta».