MotoGP, Marquez non dovrà operarsi: l’esito degli esami e i tempi di recupero

Marc Marquez può tirare un enorme sospiro di sollievo. Il pilota spagnolo, dopo la caduta a Mandalika, aveva temuto il peggio. A inizio gara lunga, mentre era in bagarre con Marco Bezzecchi, il numero #72 per un errore di manovra ha toccato il posteriore della Desmosedici di Marquez causandogli una bruttissima caduta. Il campione del mondo è rotolato bruscamente tra gli occhi attoniti dei tifosi sugli spalti, ma anche dei piloti che si trovavano dietro di loro. La corsa al centro medico è stata immediata. Lo spagnolo è stato visitato, sottoposto ad alcuni esami strumentali che hanno evidenziato una frattura alla clavicola destra, vicino a quella spalla che lo aveva tormentato per anni e alla quale si era dovuto già operare tre volte nel suo lunghissimo periodo di stop.
Marquez, l’esito degli esami
Da ore, però, tutti era in attesa di novità dal fronte Marc Marquez. Dopo quel rapido controllo a Mandalika, lo spagnolo è partito alla volta di Madrid per essere sottoposto a una radiografia da un equipe di medici specializzati e a lui molto vicini. Nelle scorse ore, dopo un lungo silenzio – quasi eterno per il box Ducati e per i suoi fan – è stato reso noto l’esito dei controlli svolti sulla clavicola di Marquez. Quest’ultimi hanno evidenziato una frattura al processo coracoideo e una lesione ai legamenti della spalla destra, un infortunio non banale ma che non costringerà il ducatista a operarsi nuovamente.
I tempi di recupero di Marquez
Per lui sarà necessario solo un po’ di riposo, prima di tornare in pista per gli ultimi Gran Premi di una stagione che ha dominato dall’inizio fino (quasi) alla fine. L’obiettivo, stando a quanto viene reso noto dal team Ducati, è quello di rivederlo in pista in Portogallo, ad Algarve dove si correrà per la penultima volta nel 2025, prima dell’ultima tappa a Valencia. Marquez proverà a tornare per quest’ultimi appuntamenti, ma senza forzare troppo la mano evitando ripercussioni più gravi come quelle avute in passato, comunque slegate rispetto a questo infortunio.
Il comunicato della Ducati sulle condizioni di Marquez
«Marc Marquez è arrivato questa mattina in Spagna, dove, subito dopo essere atterrato dall’Indonesia, si è recato all’Ospedale Ruber Internacional di Madrid. Dopo aver effettuato diversi esami medici, è stato riscontrato che il pilota spagnolo ha riportato una frattura alla base dell’apofisi coracoide e una lesione ai legamenti della spalla destra. L’esame clinico e la valutazione radiologica hanno escluso qualsiasi correlazione con lesioni precedenti e hanno inoltre confermato l’assenza di spostamenti ossei significativi. Per questo motivo, l’equipe medica dei dottori Samuel Antuna e Ignacio Roger de Ona ha deciso di proseguire con un trattamento conservativo, che prevede riposo e immobilizzazione della spalla interessata fino alla completa guarigione e consolidamento clinico della frattura, escludendo quindi definitivamente la sua partecipazione ai prossimi Gran Premi in Australia e Malesia. Il pilota del Ducati Lenovo Team si sottoporrà a controlli settimanali e la sua evoluzione determinerà i tempi finali di recupero e il suo ritorno alle competizioni».