MotoGP, Marquez trionfa a Spielberg ma l’Aprilia è viva. E Bagnaia…

Cade il muro austriaco per Marc Marquez. Lì dove non aveva mai vinto, sulla pista di Spielberg, il pilota Ducati si porta a casa dopo la Sprint Race anche la gara lunga. È lo spagnolo a trionfare nel Gran Premio d’Austria di MotoGP dopo una gara combattuta e non senza sorprese.
La gara
In partenza Bagnaia non sbaglia questa volta, ottenendo la seconda posizione dietro Bezzecchi. Basta un giro però a Marc Marquez per superare dopo un gran duello il compagno di squadre in Ducati, mentre Alex Marquez è costretto a scontare il long lap penalty e finisce nelle retrovie. Mentre l’italiano dell’Aprilia prova a scappare via con Marc che tiene il passo, Bagnaia fatica e viene insidiato da Acosta che si avvicina. A metà gara cade Jorge Martin con la gamba che rimane ancorata alla moto, ma dopo un controllo al centro medico arrivano rassicurazioni sulle condizioni dello spagnolo. A dieci giri dal termine si accende Marc Marquez, che sorpassa Marco Bezzecchi dopo un tentativo di resistenza da parte dell’italiano e poi scappa via. Si accende però anche Fermin Aldeguer, che con Acosta supera Bagnaiae poi anche il connazionale, andando a caccia del secondo posto. Mentre Di Giannantonio si ritira a causa di un principio di incendio sulla sua moto, Aldeguer supera Bezzecchi e va a caccia di Marquez che tiene e passa primo alla bandiera a scacchi, facendo registrare la sesta vittoria consecutiva.
Bagnaia
Altra gara sfortunata per Pecco Bagnaia. In una podio fino a poco più di metà gara, il pilota Ducati viene prima superato da Acosta e Aldeguer e poi si vede costretto a cedere ulteriori posizioni, chiudendo ottavo alle spalle anche di Bastianini, Mir e Binder. Nono Fernandez, poi Alex Marquez a chiudere la top ten. Quindi Morbidelli, Zarco, Marini, Ogura, Quartararo, RIns, Oliveira e Miller.