MotoGP, riflessioni Ducati: aggiornamenti e futuro, il piano per Alex Marquez

Si prepara a entrare nel vivo la stagione di MotoGP, ma per la Ducati è già il momento di tirare alcuni bilanci. Non sembra essere una stagione particolarmente positiva per Pecco Bagnaia, che sta subendo oltremodo il ritorno ai massimi livelli di Marc Marquez e la definitiva consacrazione del fratello Alex Marquez, sulla carta anche in lotta per il mondiale. Per questo a Borgo Panigale vanno avanti le riflessioni proprio sul più giovane dei due Marquez, pensando al presente ma con un occhio al futuro. 

Aggiornamenti 2025

Uno dei temi che va infatti per la maggiore in MotoGP al momento è la domanda sul prossimo futuro di Alex Marquez: arriveranno aggiornamenti per il pilota del team satellite Ducati? La Gresini Racing sta volando e sogna di lottare per il mondiale, ma Dall’Igna frena gli entusiasmi: «È difficile pensare di poter sviluppare anche la moto di Alex. Ci sono stati anni in cui il gap tra le moto era molto più ampio, ma oggi i prototipi sono estremamente simili. Solo dopo aver raggiunto un buon livello con la moto ufficiale potremo pensare a portare novità anche su quella di Alex». Ducati ufficiale e no ufficiale si passano poco gap secondo i vertici di Borgo Panigale e, per questo, gli aggiornamenti per ora non sono in programma. Ma la sorpresa potrebbe arrivare in vista della prossima stagione. 

Sogno 2026

Non è infatti da escludere che Ducati possa apportare modifiche importanti all’assetto del futuro. Non quello della moto, quanto quella del box. Non è un segreto che a Borgo Panigale l’obiettivo principale rimanga sempre quello di vincere il più possibile. E, per questo, prende sempre più strada l’ipotesi di un team tutto in famiglia in Ducati factory. Da un lato Marc Marquez, dall’altro Alex Marquez. A farne le spese sarebbe Pecco Bagnaia, che dovrà meritarsi la riconferma anche a fronte dei sogni di Jimmy Martinez, manager dei due Marquez: «Attualmente Alex è uno dei piloti che merita maggiormente la Ducati ufficiale perché ha lottato e faticato per molti anni. Quest’anno sta avendo un anno spettacolare».