MotoGP, terremoto Martin: il campione del mondo vuole lasciare Aprilia

Poco più di una manciata di Gran Premi disputati in questa stagione di MotoGP e già arriva il primo terremoto in via del prossimo mondiale. La lunga e maledetta serie di infortuni subiti dai test allo sfortunato rientro in pista nel Gran Premio del Qatar ha privato il motomondiale di uno dei protagonisti più attesi. Il campione in carica Jorge Martin di fatto non potrà difendere il titolo in pista. Anche se sarebbe stato difficile lottare con un Marquez tornato sui ritmi dei giorni migliori, lo spagnolo tornerà soltanto dopo la sosta estiva in sella alla sua Aprilia, team in cui si era trasferito dopo il titolo vinto in Ducati. Ma la storia con la nuova scuderia potrebbe essere già ai titoli di coda.
Retroscena Martin
Sembra infatti che Jorge Martin abbia preso una clamorosa decisione sul proprio futuro. Lo spagnolo è infatti tentato di rescindere il contratto biennale che lo lega ad Aprilia al termine d questa stagione, speranzosi dopo un solo anno dal team italiano. Sarebbe un colpo di scena clamoroso che inevitabilmente ridisegnerebbe anche le forze in MotoGP, aprendo interessanti sviluppi di mercato. Ma come potrebbe avvenire questa separazione?
La clausola
All’interno del contratto firmato da Jorge Martin con Aprilia pochi mesi fa c’è una clausola a tutela del campione del mondo in carica di MotoGP. Stando all’accordo, infatti, lo spagnolo potrebbe lasciare il team italiano dopo un solo anno qualora dopo il Gran Premio di Francia l’ex Ducati non fosse in lotta per il titolo. Una scenario ipotetico mesi fa e assolutamente attuale oggi, considerando lo zero nella casella punti proprio dopo l’appuntamento di Le Mans. Evidente il peso degli infortuni, ma a quanto pare Martin non sarebbe neanche contento delle sensazioni in sella all’Aprilia: lo spagnolo non avrebbe trovato il feeling con la sua nuova RS-GP nei test invernali prima dei problemi fisici.
La posizione di Aprilia
Prima di pensare a una possibile separazione, però, Jorge Martin dovrà fare i conti con la posizione di Aprilia, assolutamente contraria alla separazione nonostante l’esistenza della clausola. Il team italiano infatti sostiene che l’opzione non possa essere attivata non avendo di fatto lo spagnolo mai potuto mostrare il suo potenziale in sella alla RS-GPa causa degli infortuni. Per questo non è da escludere che, qualora Martin dovesse andare avanti per la sua strada, il rapporto con Aprilia si concluda in tribunale. Prima, però, dalla Spagna assicurano che ci sarà un altro step i test che lo spagnolo svolgerà con la moto 2025, che potrebbero confermare il desiderio di addio o ribaltare tutto.