MotoGP, test di Valencia: Bagnaia e Bezzecchi sono soddisfatti – VIDEO
Non potevano esserci grandi aspettative sui test di martedì in MotoGP, se non altro perché molte delle moto a disposizione dei piloti erano ancora troppo simili a quelle con le quali avevano appena concluso il motomondiale. Soprattutto Ducati, ha provato un nuovo prototipo, ma non così lontano dalla base della stagione appena conclusasi. Tuttavia, Pecco Bagnaia è rientrato tra i dieci tempi migliori di tutta la sessione – anche Nicolò Bulega – pur senza riuscire a fare in tempo per il time attack.
Anche Bezzecchi soddisfatto
Una buona risposta che lo stesso Bagnaia ha commentato positivamente ai microfoni di Sky Sport, in attesa dei prossimi test che anticiperanno l’inizio della nuova stagione, in programma a marzo. Non solo Ducati, però, ha raccolto buoni risultati. Anche dalle parole di Marco Bezzecchi sono arrivate buone sensazioni su quanto provato con l’Aprilia. Il numero #72, reduce dalla vittoria proprio a Valencia, ha spiegato di aver provato cose nuove, ma anche di aver riproposto qualcosa di vecchio per trovare il giusto equilibrio sulla moto che avrà a disposizione nel 2026.
Il commento di Bagnaia sul prototipo Ducati 2026
«È stata una giornata positiva rispetto al weekend di gara, con il nuovo prototipo mi sono trovato molto bene da subito e siamo riusciti a fare un buon lavoro. Non ci sono state difficoltà. I tempi sono stati veloci e ho trovato feeling, dunque posso andare in vacanza con un umore migliore. Siamo contenti della carena, è andata bene anche se dobbiamo fare più giri e capirla su altre piste. Questo circuito non è adatta all’aerodinamica. L’elettronica? Ha lavorato in una direzione che mi faceva sentire più comodo. Giravo con un passo migliore e questo mi dà molta fiducia. Abbiamo una base ottima, siamo partiti subiti bene e dovremo assolutamente ripartire da qui».
Bezzecchi sui primi test con la nuova Aprilia
«È stata una buona giornata. È difficile trarre delle conclusioni con così poche ore ma è stato interessante. Abbiamo provato un po’ di cose nuove e riprovato altre vecchie. Le sensazioni positive e negative come ogni test, ma mi sono divertito molto. Le nuove ali non siamo sicuri che funzionino tutte, ne abbiamo provate diverse ma dobbiamo guardare bene i dati per capire. Le sensazioni erano abbastanza buone e questo ci fa ben sperare, ma c’è ancora tanto da lavorare. L’entusiasmo è giusto che ci sia ed è bello, ma bisogna essere realisti e non avere troppa fretta».