Eurovision 2025, Corsi: “Bella esperienza. Non voglio fare polemiche, ma…”

Le due semifinali sono ormai in archivio, l’attesa ora è tutta per la finalissima che andrà in scena sabato 17 maggio. Sul palco ci sarà anche Lucio Corsi che in una recente intervista ha fatto un primo bilancio di questa sua esperienza a Basilea.
Lucio Corsi, un primo bilancio di questa esperienza
Il cantautore toscano ha rotto il ghiaccio con l’esibizione nella serata di martedì 13, la prova del nove però sarà la finalissima. “Per ora è una bella esperienza per me – ha raccontato – La semifinale è stata emozionante, è stata bella, però soprattutto il fatto che ci fosse così tanta gente in Arena… In quei momenti ti scordi di essere in mondovisione. Questo per me non è male e mi piace questa cosa perché mi riporta a un tipo di concerto, a cui sono più abituato”.
L’armonica e le polemiche
Poi, soffermandosi sull’armonica che ha creato non poche polemiche, ha spiegato: “Ho portato sul palco l’armonica, il pianoforte e le chitarre che sono lì a farci compagnia. Ma non è che con questo voglio fare polemica, perché cosciente che l’Eurovision funziona così a livello di show. Ero cosciente già quando ho detto di sì anche perché la voce non è in playback perciò ho pensato all’armonica. Durante le prove mi sono detto: la porto anche lì, magari così può essere un elemento di diversità rispetto a quello che abbiamo fatto al Sanremo”.
Corsi: “Mi è piaciuta la canzone dei portoghesi, spero di poterci suonare”
Tra i concorrenti in gara, Corsi ha particolarmente apprezzato il gruppo portoghese NAPA e della loro musica ha detto: “Mi è piaciuta la canzone, secondo me è un bel pezzo, ci ho parlato l’altro giorno e spero di anche di poterci suonare, magari sono curioso perché sono bravi”.