Spettacolo

Eurovision 2025, domani si parte! Tanta Italia nella prima semifinale

L'attesa è finita: domani comincia la 69° edizione dell'Eurovision Song Contest. Trentasette Paesi in gara, lì dove tutto è iniziato, nel 1956, sempre in Svizzera. E si parte con tanta Italia sul palco

Pronti-via, o quasi. Un giorno e l’Eurovision 2025 aprirà i suoi battenti, a Basilea, in Svizzera: spettacolo garantito, sul palco e sugli spalti.

Dalla Svizzera… alla Svizzera, lì si torna, dove tutto cominciò nel 1956, al tempo, era stata Lugano a ospitare il festivale. Domani, la prima semifinale, alle 21 si comincia a fare sul serio, dalle 20.15 l’anteprima live su Rai 2 con la conduzione di Gabriele Corsi e BigMama, quest’ultima artista molto seguita dai giovani e già presidente della giuria italiana all’Esc 2024.

Ma c’è grande, grandissima attesa anche per il debutto del nostro ‘portabandiera’ Lucio Corsi, secondo classificato al Festival di Sanremo 2025 e in cerca dell’ottavo piazzamento consecutivo in top 10 per l’Italia.

Corsi, Ponte e… ‘Espresso Macchiato’: quanta Italia a Basilea

Il cantautore toscano, che si è qualificato di diritto alla finalissima di sabato 17 maggio – insieme agli artisti dei Paesi ‘big 5’ (Germania, Francia, Spagna e Regno Unito) e la Svizzera, nazione ospitante -, presenterà al pubblico la sua ‘Volevo essere un duro’, brano vincitore del Premio della Critica Mia Martini a Sanremo, certificato disco d’oro e parte dell’omonimo album che ha conquistato anche la prima posizione della classifica Fimi.

Ma non sarà soltanto lui a rappresentare domani sera l’Italia in Svizzera. Oltre a Corsi, i riflettori saranno punati anche sul dj e producer torinese Gabry Ponte, che gareggerà per San Marino con l’ormai iconica e conosciutissima ‘Tutta l’Italia’ (nonché sigla ufficiale del Festival di Sanremo 2025).

E poi l’estone Tommy Cash, che con la sua ‘Espresso Macchiato’ farà cantare e ballare l’Europa, cercando i consensi di pubblico e giuria. La lista degli ‘azzurri’ continua con Kolë Laça, ex tastierista del Teatro degli Orrori, e Beatriçe Gjergji’, gli Shkodra Elektronike (che da anni risiedono in Italia anche se originari di Scutari), che rappresentaranno l’Albania. Infine, il padre di Mariana Conte, in gara per Malta, nato a Napoli, e anche lui parte di una lunga lista di artisti pronta a regalarci soddisfazioni e sorrisi.