X Factor, Sakina non ci sta: “Derisa da Paola Iezzi. Hanno usato la mia storia”

Dopo una lunga fase di selezione, i quattro giudici di X Factor, Achille Lauro, Paola Iezzi, Jake La Furia e Francesco Gabbani, hanno scelto i 12 cantanti che accedono ai Live. Ogni talent ha formato la propria squadra selezionando tre degli artisti in gara. Tra i tanti che hanno dovuto dire addio al sogno c’è anche Sakina Sanogoh, eliminata alle Last Call e protagonista di un siparietto con Paola Iezzi ai Bootcamp, quando la sua risposta circa la scelta del brano aveva gelato i giudici. I telespettatori l’hanno etichettata come “arrogante” e “poco umile” ma a Fanpage l’artista originaria della Costa d’Avorio ha raccontato la propria versione dei fatti.
X Factor, Sakina sul siparietto con Paolo Iezzi
“Sto bene, sono contenta del percorso che ho fatto. Meno contenta dei commenti delle persone, di una cattiveria allucinante, per colpa di quello che è stato mandato in onda – commenta –. Hanno tagliato una parte di confronto che ho avuto con Paola Iezzi. Le ho detto perché non avevo potuto studiare i brani che mi avevano assegnato, che avevo avuto un problema a casa. Sono dovuta andare in Sardegna, dal padre di mia figlia. Ho parlato sul palco di cosa mi era successo, e Achille Lauro mi ha anche detto ‘Menomale che non sei andata lì in vacanza’. Io ho risposto che era una questione importante, ma che mi sarebbe piaciuto impegnarmi di più a X Factor, per andare avanti e fare sempre meglio. Paola, allora, è stata un po’ provocatoria con quella affermazione, anche perché i brani non li scegliamo noi concorrenti. La redazione mi ha dato dei brani che non conoscevo. Avrei dovuto impararli in una settimana e mandare dei mini video dalla durata di 2 minuti. Poi avrebbe scelto quale canzone era meglio per me. Gli ho spiegato che non volevo fare figuracce in tv e ho chiesto se potevo mandare delle canzoni che conoscevo a memoria con le quali avrei potuto esibirmi senza sbagliare. Loro hanno scelto Fallin di Alicia Keys. Sul palco ho parlato a Paola di mia figlia e del perché non ho avuto il tempo (di imparare i brani che aveva segnalato la redazione, ndr). Lei successivamente, ai concorrenti che non cantavano proprio bene, diceva: ‘Ah, anche tu sei stata in Sardegna’. Chi c’era tra il pubblico ha visto tutto dal vivo, ci sono commenti su TikTok di gente che spiega come sono andate realmente le cose. Non hanno tutelato me. Mi sono sentita derisa e sono rimasta anche delusa perché alle audizioni hanno fatto una cosa carinissima, ma non l’hanno mandata in onda. Hanno fatto venire mio padre, che non avevo mai visto, dalla Germania. L’ho incontrato per la prima volta sul palco ad X Factor. Io non sapevo niente. Dopo aver cantato e dopo i 4 sì, l’ho incontrato, lo hanno fatto salire sul palco. Ho il video perché la fidanzata di mio padre ha fatto un video. Perché hanno usato la mia storia. Ci aspettavamo che questa cosa andasse in tv, è stata una cosa forte. Ma anche questa parte è stata tagliata. Penso perché ho avuto le p***e di rispondere. L’hanno chiamata arroganza, io lo chiamo carattere. Loro sapevano che noi non potevamo scegliere i brani. Mi sono chiesta ‘Perché le cose devono andare a tuo favore e mi metti contro tutti?’. Il commento di Paola non aveva senso, la mia risposta è stata inerente a tutto il contesto, non solo a quella parte trasmessa in onda”.
Sakina sull’esperienza a X Factor
A proposito del suo percorso chiarisce: “A Paola non piacevo. Forse con un altro giudice sarei stata ammessa ai Live e avrei fatto qualche puntata in più. Non riesco a concepire anche il fatto che, nell’ultima puntata di giovedì, Jake La Furia abbia detto che ‘questo (il reggae, ndr) è il mio genere’. Non perché sono nera e ho questo stile allora devo fare reggae. Non è nel mio mood. Se fosse andata a finire comunque così, ma mi avessero fatta apparire per ciò che sono, sarei stata contenta. Avrei ricordato la bella esperienza. Hanno lasciato negatività, è stato brutto. Ci sono rimasta molto male. Non ho visto la puntata giovedì perché mi si leggeva tristezza negli occhi. Stavo vivendo un momento pesante. L’occasione è capitata mentre avevo avvocati dietro, stavo mollando casa. Mi veniva da piangere. Se tutti avessero visto come è andata realmente, non si sarebbero scagliati contro di me. Sui social scrivono critiche orribili, anche del tipo ‘Quando prendi il barcone?’, ‘In Italia ci vuole umiltà’. Essendo scura, si va sempre a finire su quei discorsi. Mi dispiace, ed è triste perché alcune sono scritte da donne”. Resta però la gioia di aver conosciuto altri artisti: “Ho legato con Pietro Cardoni, che si fa chiamare Mazzoli, e con Tommaso – spiega Sakina -. Entrambi hanno avuto il coraggio di scrivere sui social e difendermi. Mi si è riempito il cuore. Comunque, ho legato con tutti”. Sui progetti futuri rivela: “Sto per chiudere una canzone che farò uscire a breve. Racconto la mia vita, le cose che mi sono successe e come sono riuscita ad andare avanti”.