A tutto Sinner: maestro, guerriero e lo strano modo di bere l’acqua

Oltre a un media day molto interessante, le curiosità su Jannik Sinner si sprecano in questi giorni in cui festeggia il 3° titolo stagionale conquistato a Pechino.

Lo strano modo di Sinner di bere l’acqua

Durante il torneo di Pechino, il n. 2 della classifica ATP era solito versare a terra il primo sorso d’acqua delle bottigliette prima di bere, immagine che è diventata virale sui social. Il motivo? Le bottiglie d’acqua del torneo a Pechino vengono riempite fino all’orlo creando difficoltà a chi le beve non appena vengono aperte: essendo così piene, il primo sorso rischia molto spesso di finire sui vestiti ed ecco perché Sinner ha sempre preferito svuotare leggermente le bottigliette appena stappate, evitando così di bagnarsi nel tentativo di bere.

Sinner maestro

Arrivato a Shanghai per il Masters 1000 che lo vedrà impegnato sabato 4 ottobre contro Daniel Altmaier, il 24enne di San Candido ha trascorso alcuni momenti con i bambini del luogo, dimostrandosi un maestro premuroso nell’insegnare i colpi e i movimenti in un improvvisato Kids Day.

Sinner guerriero dell’esercito di terracotta

Come vincitore dell’ultima edizione del torneo di Shanghai, Sinner ha ricevuto in dono una statua del famoso esercito di terracotta con il suo volto e la racchetta tra le mani: l’italiano ha fatto alcune foto al regalo con il suo smartphone e poi si è messo in posa accanto alla scultura che lo rappresenta in versione guerriera.