Alcaraz festeggia, Ferrero lo avvisa: “Si ricordi che è un tennista”

Dopo essersi aggiudicato il Roland Garros per il secondo anno consecutivo al termine di una battaglia epica con il nostro Jannik Sinner, Carlos Alcaraz si è dedicato ai festeggiamenti come è giusto che sia considerati i suoi 22 anni di età.

Alcaraz festaiolo

Che al n. 2 della classifica ATP piaccia festeggiare è, ormai, un fatto risaputo come da lui stesso dichiarato nella docuserie di Netflix: dopo aver trionfato a Parigi, sono così diventate virale le immagini riguardanti la festa andata avanti fino a notte inoltrata nel ristorante italiano “Siena”; nell’occasione, l’iberico si è perso l’autista e ha, quindi, dovuto attendere che ne arrivasse un altro per tornare in hotel scortato da due agenti della sicurezza.

Ferrero gli consiglia di non esagerare

Pur comprendendo le sue esigenze, coach Juan Carlos Ferrero è moderatamente preoccupato per ciò che potrebbe combinare in questi giorni: “Gli ho detto di divertirsi, perché se lo meritava, ma di ricordare che è un tennista. Lo conosciamo; in questi giorni sta bene, tornerà fresco e pronto. L’importante non è tanto fare festa quanto staccare, non pensare più al tennis e passare del tempo con gli amici come qualsiasi giovane di 22 anni. Riprenderà il lavoro con entusiasmo”.