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ATP Cincinnati 2025, Alcaraz più forte delle cavallette: “Sto crescendo partita dopo partita”

Sale di colpi Carlos Alcaraz negli ottavi di finale del Masters 1000 di Cincinnati contro il nostro Luca Nardi
Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (Getty Images)

La presenza di una cavalletta in campo e altri strani insetti durante il match degli ottavi di finale del Masters 1000 di Cincinnati tra Carlos Alcaraz e Luca Nardi non distraggono troppo il n. 2 al mondo che rimonta da 2-4 nella seconda frazione, imponendosi con il punteggio di 6-1 6-4.

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Alcaraz in crescita

Il n. 2 del ranking ATP è soddisfatto della propria prestazione come dichiarato al sito dell’ATP: “Come ho detto all’inizio della settimana, il mio obiettivo era quello di migliorare in ogni match, in ogni sessione di allenamento. Qualcosa che penso di aver raggiunto con il passare dei giorni, di questo ne sono orgoglioso. È incredibile vedere come sto crescendo in questo torneo. Credo che la chiave sia trovare quel punto di piacere in entrambe le sfere: dentro e fuori dal campo. È difficile da definire, perché alla fine ognuno di noi è una persona diversa e può trovare il proprio equilibrio a modo suo. Per me, entrambe le cose sono importanti. Bisogna attenersi a questo piano se si vuole rimanere freschi sia dentro che fuori dal campo, ma soprattutto quando arriva il momento di tornare in gara in cui bisogna essere davvero affamati e desiderosi di fare bene in queste grandi battaglie”.

La sfida con Rublev nei quarti

In ultimo, il 22enne di El Palmar rivolge lo sguardo al duello con Andrey Rublev in programma il giorno di Ferragosto: “Sappiamo tutti quanto siano difficili le condizioni quest’anno, soprattutto con l’umidità e il caldo estremo. Sono felice di continuare ad avanzare e darmi un’altra possibilità di competere venerdì. Ogni partita è più complicata della precedente, dovrò ancora migliorare su alcuni aspetti”.