ATP Finals 2025, Auger-Aliassime: “Con Zverev partita dura. Lui e Sinner ti mettono pressione” 

Quasi due ore e mezza di battaglia premiano Felix Auger-Aliassime nella prima sfida di giornata alle ATP Finals di Torino. Il canadese ha battuto Ben Shelton in rimonta con il punteggio di 4-6, 7-6, 7-5 e venerdì contro Zverev avrà la possibilità di qualificarsi per le semifinali. In conferenza stampa Auger-Aliassime ha analizzato così la sua prestazione: “È stata una partita di altissimo livello, all’inizio ho commesso qualche errore di troppo e lui ha preso il controllo del match, ma ho continuato a crederci fino alla fine. Nel secondo set mi sono detto che l’occasione prima o poi sarebbe arrivata, nel tie-break sono riuscito a restare lucido anche se nel finale mi sono irrigidito. L’esultanza non era programmata, ho semplicemente rilasciato tutta la tensione accumulata durante la partita. Vincere così, con l’ultimo break subito prima del tie-break decisivo è la situazione con la massima pressione che si possa vivere. Ho continuato a crederci e alla fine è esplosa tutta l’energia che stavo tenendo”. 

ATP Finals, Auger-Aliassime: “Non penso alle semifinali”

Prossimo avversario per Auger-Aliassime il tedesco Alexander Zverev, avversario che conosce ormai piuttosto bene: “A questi livelli sai che possono arrivare dei momenti difficili durante la partita, cerco di allenarmi mentalmente per affrontarli. Metto pressione su alcuni aspetti, voglio avere lucidità mentale nei momenti importanti, alla fine però si tratta solo di restare pragmatici e prendere la decisione giusta al momento giusto. In un torneo così ogni punto conta, specialmente se affronti giocatori come Sinner o Zverev, sei sotto pressione anche sul 30-0. È importante però concentrarsi giorno per giorno, non devo pensare a quello che succederà prossimamente o a qualificarmi alla semifinale, devo solo costruire da quella che è stata la prima vittoria. Con Zverev ci conosciamo bene, giochiamo contro anno dopo anno ormai dal 2019, so cosa devo fare così come lui sa perfettamente cosa dovrà fare. Sarà una battaglia di esecuzione, chi riuscirà a imporre maggiormente il proprio gioco avrà la meglio”.