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ATP Finals 2025, Bolelli e Vavassori: “Ci stiamo divertendo. Vincere non è un’ossessione”

Simone Bolelli e Andrea Vavassori vincono il secondo match alle ATP Finals e si qualificano per la semifinale nel doppio 
Andrea Vavassori e Simone Bolelli
Andrea Vavassori e Simone Bolelli (Getty Images

Due sue due per Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che vincono anche il secondo match alle ATP Finals e strappano con una partita d’anticipo il pass per la semifinale. La coppia italiana fa la storia, visto che sarà la prima coppia azzurra di sempre a giocare le semifinali grazie al successo con il punteggio di 7-6, 6-4 contro Granollers e Zeballos. Simone Bolelli ha parlato così in conferenza stampa: “È una sensazione incredibile ogni volta giocare qui, lo abbiamo già fatto l’anno scorso. Oggi però siamo più preparati e più concentrati, il pubblico è stato incredibile e abbiamo giocato due ottime partite. Oggi penso che abbiamo fatto ancora meglio rispetto alla prima, l’atmosfera è fantastica e il pubblico ci spinge a ogni punto. Cerchiamo di dare il meglio ogni giorno, non vediamo di giocare la terza partita. L’obiettivo principale è giocare al meglio ogni punto, poi ovviamente si gioca per vincere, ma il titolo non è un’ossessione per noi”. 

ATP Finals, Bolelli e Vavassori: “Atmosfera incredibile, anche il pubblico si diverte con noi”

Anche Andrea Vavassori si è soffermato sull’entusiasmo coinvolgente dell’Inalpi Arena: “L’atmosfera è incredibile, mi sono divertito molto in queste due partite e penso che anche il pubblico si diverta a guardare il doppio dal vivo. Credo sia una delle migliori atmosfere in cui abbia giocato, cerco sempre di coinvolgere il pubblico per portare più energia possibile. Oggi è stata una partita di alto livello, vogliamo mettere energia in ogni punto e cercheremo di farlo anche nelle prossime partite. Non sentiamo il peso della responsabilità, abbiamo fatto tantissime esperienze insieme giocando tre finali Slam dove la pressione è sempre altissima. L’anno scorso ho esordito in Coppa Davis e la maglia azzurra porta una pressione extra. Le situazioni così ci caricano, il pubblico ci ha sostenuto a ogni punto ed è sempre bello a livello personale sentire il pubblico che ti trascina”.