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ATP Finals 2025, Musetti annuncia in conferenza: “Non giocherò la Davis”

Lorenzo Musetti conclude la sua stagione con l’eliminazione alle ATP Finals: “Decisione presa con Volandri”
Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti (Getty Images)

Si conclude con la sconfitta contro Carlos Alcaraz alle ATP Finals la stagione 2025 di Lorenzo Musetti. Questo significa che il tennista carrarino non sarà a Bologna per indossare la maglia azzurra in Coppa Davis la prossima settimana. A confermarlo è stato lo stesso Musetti in conferenza stampa: “Vista la mia condizione fisica, di comune accordo con il capitano Filippo Volandri abbiamo deciso che non giocherò quest’anno la Coppa Davis. Con una condizione fisica migliore avrei giocato anche nonostante gli impegni familiari, ma con questa condizione è meglio non giocare. L’obiettivo è cercare di migliorare a livello di risultati e di condizione, ho avuto problemi che mi hanno fatto stare fuori per due mesi, ho perso tutta la stagione sull’erba e questo sarà il più grande miglioramento da fare. Mi dovrò allenare e preparare al meglio. Il team? È quello che conoscete, farò le mie riflessioni su ogni aspetto, ci saranno tante novità a breve a cominciare dalla nascita del mio secondo figlio, momento che voglio godermi appieno. Se ci saranno novità, ve le comunicherò io”. 

ATP Finals, Musetti: “Sinner e Alcaraz sono diversi da tutti gli altri”

Lorenzo Musetti ha poi parlato della sfida odierna con Alcaraz e di quello che gli manca per competere con lo spagnolo e con Sinner: “Ho provato a partire forte, è l’unico modo per competere con Carlos. Lui però ha servito molto bene, mi ha messo pressione ed è stato difficile fisicamente tenere il passo. Lui ha giocato un tennis incredibile, spero un giorno di prendermi la rivincita e centrare la semifinale. L’ho visto giocare a volte con tanti alti e bassi, ma qui sta giocando a un livello superiore. Sulla risposta è stato molto aggressivo, mi ha colpito la sua velocità in risposta ed è veramente difficile da gestire quel colpo. Nel primo set ho servito bene e sono rimasto in partita, poi nel secondo sono crollato in fretta. Carlos e Jannik sono diversi dagli altri, sia per le abilità che per condizioni fisiche. Come si muovono e come recuperano negli scambi è la cosa che più mi impressiona. Come passano dalla fase difensiva a quella offensiva è quello che mi ha impressionato ed è ciò che voglio migliorare per il prossimo anno”.