Tennis

ATP Finals 2025, Musetti: “Match più emozionante della mia carriera” 

Lorenzo Musetti commenta così il successo ottenuto contro Alex De Minaur, il primo in carriera alle ATP Finals
Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti (Getty Images)

La prima volta non si scorda mai, ed è una prima volta dolcissima per Lorenzo Musetti. Il primo successo alle ATP Finals è arrivato in rimonta contro Alex De Minaur in un terzo set dove il tennista carrarino sembrava ormai spacciato, come ha ammesso lo stesso Musetti in conferenza stampa: “Mi sentivo ormai spacciato dal punto di vista fisico, questo sport mi meraviglia ogni giorno di più. Vincere le partite in questo modo mi è sempre mancato nel corso della mia carriera, è un salto di qualità che sta arrivando. Ci sono state partite in questa stagione, compresa la finale con Djokovic, dove sono riuscito a ribaltare il match. Fino alla fine si può vincere e l’ho capito anche in quella partita. Forse è la partita più emozionante della mia carriera, specialmente per come è arrivata. La qualificazione è arrivata al pelo e me la sono sudata, poi avere questo pubblico ha reso il tutto più speciale. L’abbraccio col team, la famiglia e i miei amici è la vera vittoria, avere avuto la possibilità di condividerla con loro è stato bellissimo”. 

ATP Finals, Musetti: “Spero il pubblico mi aiuti a fare il miracolo con Alcaraz”

Musetti ha una dedica particolare per questa vittoria, prima di concentrarsi sul match che chiuderà il girone contro Alcaraz: “È una vittoria che avrà un posto speciale nel mio cuore, è la prima alle ATP Finals. La voglio dedicare a Leandro che è in arrivo e a breve sarà tra noi. A livello fisico l’interruzione non mi ha aiutato, ma dal lato emotivo l’aver scambiato qualche battuta con il mio team e aver riso mi ha aiutato a riconcentrarmi. Il primo punto è stato ottimo e da lì mi sono ripreso, prima ero in balia di Alex. Questa vittoria mi dà tanta fiducia nel lavoro che sto portando avanti, essere ancora in corsa per le semifinale è una bella notizia. Tanto passerà dalla mia prestazione contro Carlos, ovviamente è la partita più difficile del girone, lo conosco bene perché quest’anno ci siamo affrontati tante volte su ogni superficie. Sono sicuro che su una cosa sarò favorito, ovvero il pubblico e spero che possa aiutarmi a fare il miracolo”.