ATP Finals 2025, Shelton: “Vorrei rigiocare i tre set point. Dovevo chiudere il set”
“Vorrei sicuramente riavere quei tre set point e rigiocarli. Essendo uno che serve come me, dovevo chiudere il set”. Non ci gira intorno Ben Shelton analizzando la sconfitta all’esordio alle ATP Finals contro Alexander Zverev. L’americano è uscito sconfitto con il punteggio di 6-3, 7-6 dal campo, non senza rimpianti visto che non ha sfruttato ben tre set point consecutivi nel tie-break del secondo parziale: “Col senno di poi è più facile parlare – ha aggiunto Shelton in conferenza stampa – sul 6-3 ho usato una giocata che aveva funzionato durante la partita, lui però ha risposto troppo bene. Non posso essere frustrato per la decisione sul 6-4, forse ho esagerato un po’ troppo, la stessa cosa vale poi per il 6-5. Mi sentivo a mio agio nello scambio in quel momento della partita e ho esagerato un po’ troppo dopo la sua risposta. Ci sono però degli aspetti positivi nell’essermi messo nella posizione di vincere quel set”.
ATP Finals, Shelton: “Aspetti positivi da sottolineare. Ho giocato benissimo di rovescio”
Ci sono però degli aspetti positivi per Shelton da questa sconfitta, dove i principali meriti vanno dati a Zverev: “Ha servito veramente molto bene, ha avuto oltre l’80% di prime in campo e ha anche risposto piuttosto bene. Ho avuto le mie occasioni nel secondo set, mi dispiace non aver chiuso quando il set era alla mia portato. Oggi ho giocato benissimo di rovescio, ho trovati dei colpi vincenti che per me sono una cosa nuova. Ho avuto un ottimo controllo della palla e sul rovescio il numero degli errori non forzato è stato molto basso. So che il mio dritto è sempre un’arma, oggi però è stato il colpo con cui ho perso. La solidità del rovescio è sicuramente un aspetto positivo, verso la fine della partita ero riuscito anche a capire come guadagnare dei punti in risposta. Lui però ha servito veramente bene, il che ha reso tutto ancor più difficile”.