Tennis

ATP Pechino 2025, Cobolli più forte del jet lag: “Difficile da assorbire”

Flavio Cobolli è molto felice dopo l’affermazione a sorpresa contro Andrey Rublev all’esordio a Pechino
Flavio Cobolli
Flavio Cobolli (Getty Images)

Non può che essere contento Flavio Cobolli dopo l’affermazione ai danni di Andrey Rublev nel 1° turno dell’ATP 500 di Pechino dove si è imposto con il punteggio di 7-6 (7-3) 6-3.

Le sensazioni di Cobolli a fine partita

Nell’intervista in campo dopo il successo contro il russo, l’azzurro parla di come sia stato complicato assorbire il cambio di fuso orario: “Sono un po’ stanco, vengo da San Francisco e assorbire il jet lag non è semplice: ieri abbiamo cenato alle 19:00, ho dormito dalle 20 all’1:30 e non ho più ripreso sonno”.

Il nostro connazionale riflette, poi, sulla propria prestazione contro Rublev: “Andrey spinge sempre, è difficile contrastarlo. L’ho visto anche più aggressivo, ha giocato diversi punti a rete: è stata una battaglia e sono davvero felice di questa vittoria anche perché non è mai facile giocare contro Rublev, siamo amici tra l’altro”.