ATP Pechino 2025, Musetti fiducioso: “Le condizioni non mi dispiacciono”

Dopo il sofferto esordio con Giovanni Mpetshi Perricard, in cui ha rimediato un leggero infortunio alla coscia che gli ha consigliato un giorno di assoluto riposo, e l’incidente diplomatico con il pubblico cinese che l’ha portato a scusarsi su Instagram, Lorenzo Musetti può ora concentrarsi sulla sfida di 2° turno con Adrian Mannarino in programma domenica 28 settembre alle ore 07:00 italiane.
Musetti è ancora dispiaciuto per la finale di Chengdu
Al carrarino non è andata giù la sconfitta con Alejandro Tabilo nell’atto conclusivo di Chengdu come confessato a SuperTennis: “Sono consapevole che sto giocando bene, sto giocando il mio miglior tennis e sono anche in fiducia. La sconfitta in finale a Chengdu è ancora nella mia testa, vincendo avrei ottenuto un altro titolo e aggiunto altri punti nella Race, però devo dire che in questo sport purtroppo siamo abituati, è una fortuna e una sfortuna il fatto di avere tutte le settimane un torneo. Quindi hai una chance tutte le settimane, che vada bene e che vada male. Adesso c’è Pechino e non voglio pensare a cosa ho mancato la settimana scorsa“.
A Musetti piacciono le condizioni di gioco di Pechino
L’azzurro sembra trovarsi bene a Pechino: “Le palle sono molto dure e lo restano tutta la partita. Però diventano abbastanza grandi, quindi non è facile poi fare punto, specialmente da fondo. Però mi sembra una palla che salta abbastanza, quindi col servizio puoi fare la differenza. Sono condizioni che non mi dispiacciono”.