Tennis

ATP Queen’s 2025, Draper ammette: “Vivo il mio sogno da bambino, ma la pressione è tanta”

Impegnato nel torneo di casa al Queen’s, Jack Draper rivela le sue emozioni alla vigilia del match di 2° turno con Alexei Popyrin

Filippo Re

Protagonista di una stagione più che positiva, Jack Draper ha esordito sull’erba del Queen’s, liquidando lo statunitense Jenson Brooksby in due rapidi set.

Le sensazioni di Draper

In conferenza stampa, il mancino britannico è in vena di confidenze: “Non ho parlato con Murray e Henman, ma so che posso contare sul loro sostegno per gestire tutto ciò che accompagna l’essere la speranza del tennis britannico durante questi tornei. Ognuno gestisce queste situazioni a modo suo e io ho la tranquillità di essere circondato da una squadra fantastica. Mi sento bene, ho grande fiducia nelle mie capacità e sono felice di tornare a competere. Adoro giocare qui: la mia famiglia e i miei amici possono venire a vedermi, passo del tempo con loro, è fantastico. È un po’ strano non dormire in hotel durante la competizione, ma lo apprezzo. Nella vita di un tennista c’è già abbastanza stress e routine da seguire senza dover pensare troppo a ciò che le persone si aspettano da me qui, nel mio paese. So di essere uno dei favoriti per ottenere grandi risultati e ne sono felice perché sto vivendo il sogno che ho sempre avuto da bambino. Ovviamente, sento la pressione di giocare in casa, ma cerco di non pensarci”.