ATP Shanghai 2025, l’accusa di Fritz agli organizzatori: “Campi rallentati all’estremo”

Reduce dalla sofferta affermazione all’esordio con Fabian Marozsan, piegato soltanto al tie-break del 3° set, Taylor Fritz è decisamente arrabbiato con gli organizzatori del Masters 1000 di Shanghai.
La critica di Fritz
In conferenza stampa, il n. 4 della classifica ATP se la prende con la lentezza del campo di gioco: “È incredibilmente lento. Se devo essere onesto, è un cambiamento molto negativo. L’anno scorso, i campi erano veloci rispetto all’indice di velocità ma le palle erano molto lente. Trovavo che il torneo si giocasse a un ritmo un po’ più lento, ma andava bene. Non era lento come adesso. Hanno rallentato i campi. Le palle forse non sono così lente, ma lo sono ancora un po’. Giochi tre game dopo il cambio delle palle, diventano enormi e non puoi farci nulla. Senza dimenticare l’umidità che rallenta anche i campi. Hai la sensazione che la palla non vada da nessuna parte”.
Il rendimento di Fritz nel 2025 (44 vittorie/17 sconfitte)
Australian Open: 3° turno
Dallas: 2° turno
Delray Beach: quarti
Indian Wells: ottavi
Miami: semifinale
Madrid: ottavi
Roma: 2° turno
Ginevra: semifinale
Roland Garros: 1° turno
Stoccarda: vittoria
Queen’s: 1° turno
Eastbourne: vittoria
Wimbledon: semifinale
Washington: quarti
Toronto: semifinale
Cincinnati: ottavi
US Open: quarti
Tokyo: finale
Shanghai: 3° turno (in corso)