Tennis

ATP Shanghai 2025, Rinderknech non porta rancore a Vacherot: “Mio cugino d’amore”

Nonostante la sconfitta in finale a Shanghai, Arthur Rinderknech dedica parole bellissime al cugino Valentin Vacherot
L'abbraccio tra Valentin Vacherot e Arthur Rinderknech (Getty Images)

Alla seconda finale ATP in carriera, dopo quella persa con Thanasi Kokkinakis ad Adelaide nel 2022, Arthur Rinderknech incappa in una nuova sconfitta a Shanghai, ma fa certamente meno male contro il cugino Valentin Vacherot.

Il toccante discorso di Rinderknech

Prima di accusare un lieve malore, Rinderknech pronuncia parole toccanti durante la cerimonia di premiazione, commuovendosi insieme al monegasco: “Grazie al pubblico per tutto il vostro supporto che è stato incredibile per tutta la settimana. Questo è uno dei migliori campi centrali che abbiamo nel circuito, ho dato il massimo in ogni partita. È stato necessario sudare, anche se non è bastato per vincere oggi. Grazie all’organizzazione, questo torneo è uno dei migliori e non è un caso. Fate un lavoro fantastico e questo ci fa venire voglia di tornare ogni anno. Per Valentin mio cugino d’amore: due cugini sono più forti di uno. Ho dato tutto, non potevo fare di più. Sono così felice per te. Spero che ne avremo altri d’incontri importanti uno contro l’altro, questo è solo l’inizio. Sei forte. Mohamed Toubache, cavolo, che cosa abbiamo vissuto! È la prima volta nella tua vita che mi accompagni in un torneo di tennis, facciamo una finale nel Masters 1000, non so da dove sia uscita. Non lo saprò nemmeno tra qualche giorno ma potremo parlarne. È stato meraviglioso. Ti ringrazio per tutto. Grazie a Lucas Pouille a casa. Abbiamo iniziato a lavorare insieme cinque mesi fa quando ero a terra, volevo smettere con il tennis perché non sapevo più dove stessi andando. Mi hanno dato una possibilità, si sono fidati di me e quando vediamo dove siamo oggi, questo è solo l’inizio. Vorrei ringraziarlo. Grazie a Tanguy e a Olive, non vedo l’ora di continuare con voi ragazzi. Grazie a Hortense Boscher, la mia piccola moglie d’amore, è incredibile. Senza di lei, non sarei qui. Grazie ai miei genitori, siamo qui grazie a voi. È stato un piacere, e all’anno prossimo”.