Tennis

ATP Shanghai 2025, Vacherot in lacrime: “Avrebbero dovuto esserci due vincitori”. La dedica ai nonni fa emozionare Federer

Emozionatissimo, e non poteva essere altrimenti, Valentin Vacherot dopo il trionfo a Shanghai in finale sul cugino Arthur Rinderknech
Valentin Vacherot
Valentin Vacherot (Getty Images)

Vincitore di un Masters 1000 con la peggior classifica ATP di sempre, primo monegasco ad aggiudicarsi un titolo del circuito maggiore e primo tennista partito dalle qualificazioni a trionfare nel torneo di Shanghai: Valentin Vacherot batte tre record in un colpo solo grazie all’affermazione ai danni del cugino Arthur Rinderknech, arresosi con il punteggio di 4-6 6-3 6-3 in finale.

Paura a Shanghai durante la cerimonia di premiazione: malore per Rinderknech. Ecco come sta

La dedica di Vacherot ai nonni

Il monegasco scrive un bellissimo messaggio sulla telecamera al termine del match che fa commuovere i presenti, emozionando anche Roger Federer: “I miei nonni ne sarebbero orgoglioso”.

Durante la premiazione, Vacherot in lacrime apre il suo cuore: “Credo che sia irreale quello che è successo, è pazzesco. Sono felicissimo di come ho giocato. Grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuto, che mi hanno accompagnato in carriera. Oggi avrebbero dovuto esserci due vincitori, ma nel tennis non è possibile; è una sconfitta dura per Arthur ma non c’è un vincitore e uno sconfitto, c’è una famiglia che ha vinto. E questa storia per il tennis è bellissima. Grazie Arthur. Era il 2017 quando sono arrivato alla Texas A&M grazie a te. Se non fosse successo, non sarei qui oggi. Grazie a mio fratello Benjamin: hai sempre creduto in me, mi hai sempre spinto. Se ho vinto questo torneo lo devo anche a te”.