Tennis

ATP Toronto 2025, Canè benedice i forfait di Sinner e Alcaraz: “Sono felice”. Il motivo

L’ex tennista italiano è contento che Jannik Sinner e Carlos Alcaraz abbiano rinunciato al torneo di Toronto
Carlos Alcaraz e Jannik Sinner
Carlos Alcaraz e Jannik Sinner (Getty Images)

Non solo non critica la decisione di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz di saltare il Masters 1000 di Toronto, ma ne è addirittura soddisfatto l’ex tennista, ora commentatore, Paolo Canè.

Canè approva la scelta di Sinner e Alcaraz

In una intervista esclusiva al Corriere della Sera, l’ex talentuoso giocatore italiano esprime il suo punto di vista: “Oggi in tenera età si è già campioni. Sinner, Alcaraz, Musetti sono tutti giovanissimi. Non solo approvo quando rinunciano a un torneo ma ne sono felice. Vuol dire che hanno capito che non bisogna correre dietro ai risultati ma alla salute, per prolungare la propria carriera. Il segreto del tennis è semplice: giocare poco e vincere sempre”.

L’età dell’oro del tennis italiano

Inevitabile, poi, parlare del momento magico vissuto dal nostro tennis: “Non solo Sinner ma anche tutti gli altri a partire da Lorenzo Musetti, Jasmine Paolini e tutto il movimento femminile, la vittoria in Davis e in Billie Jean King Cup. Risultati straordinari che fanno da traino ai giovani e ai club che hanno la responsabilità di farli crescere. Servono istruttori capaci di coniugare divertimento e spirito di sacrificio. Questa età dell’oro è destinata a proseguire? Non abituiamoci troppo bene. Si vive di periodi e speriamo di continuare a cavalcare un’onda alta. Oggi l’Italia è invidiata da tutto il mondo perché c’è sempre qualche azzurro che arriva in fondo ai tornei. Riempiamo di tennis le pagine dei giornali e i minuti dei telegiornali. Tanto merito agli atleti e agli allenatori ma c’è anche un pizzico di fortuna”.