ATP Toronto 2025, Musetti a cuore aperto: “Difficile stare lontano dalla mia famiglia. Vorrei essere una Ferrari”

Per la prima volta nella top 3 delle teste di serie in un Masters 1000, Lorenzo Musetti vuole gettarsi alle spalle un periodo negativo in termini di risultati a Toronto e sembra motivato a centrare l’obiettivo.
L’importanza della famiglia
Il carrarino parla, innanzi tutto, della mancanza della famiglia in questa fase della stagione: “Per me è una motivazione fare bene per loro, anche se a volte è molto difficile, specialmente quando sono lontano da loro. Soprattutto ora che Ludovico sta crescendo e comincia a capire di più, non è facile. Fortunatamente ho anche Veronica, la mia compagna, che capisce davvero la mia vita e mi dà tutto il suo sostegno, questa è la sensazione più bella per me. Ora verranno a New York e si uniranno alla squadra per essere finalmente tutti insieme in un Grande Slam”.
L’obiettivo per Toronto
Fa, poi, un paragone interessante il tennista azzurro: “Speriamo di essere una Ferrari a Toronto. Una Ferrari è difficile da guidare. Anche io sono difficile da guidare. A volte il mio tennis è complicato. Probabilmente ho molte, molte variazioni nel mio gioco, quindi scegliere quella giusta non è sempre facile. A volte mi trovo in situazioni dove devo decidere, e non è mai facile fare la scelta giusta. Però sì, mi piacciono le auto, sicuramente, ma penso di non essere l’unico tennista ad apprezzarle. Ovviamente, la Ferrari è probabilmente il marchio di auto più famoso al mondo, è qualcosa che mi ricorda le mie origini: è un bel paragone con me stesso”.
Il percorso di Lorenzo verso la finale in Canada
1° turno: bye
2: turno: Shang o qualificato
3° turno: Michelsen o Monfils
Ottavi: Shapovalov o Machac o Opelka
Quarti: Ruud o Khachanov o Humbert
Semifinale: Zverev o Rune o Medvedev