Tennis

ATP Toronto 2025, Zverev a cuore aperto: “Mia figlia e Federer mi hanno cambiato la carriera”

Dopo aver superato in rimonta Alexei Popyrin a Toronto, Alexander Zverev confida le proprie emozioni in conferenza stampa
Roger Federer e Alexander Zverev
Roger Federer e Alexander Zverev (Getty Images)

Dopo la tremenda delusione rimediata a Wimbledon, dove è stato sconfitto al 1° turno dal francese Arthur Rinderknech, Alexander Zverev sembra un giocatore nuovo a Toronto dove approda in semifinale grazie al successo in 3° set ai danni del campione uscente Alexei Popyrin.

Zverev ispirato da Federer

In conferenza stampa, il n. 3 della classifica ATP parla dell’equilibrio ritrovato: “Sono molto soddisfatto del mio livello tennistico. Battere Popyrin qui è davvero un bel risultato. Perdere il primo set è stato frustrante. Credo di essere stato molto sfortunato, ma ho modificato un po’ la mia posizione in risposta e ho giocato in modo più aggressivo. Ha un tennis impressionante quando è ispirato. Se riuscirà a mantenere questo livello da qui alla fine dell’anno, potrà raggiungere grandi risultati. Qualche tempo fa avrei distrutto una racchetta dopo il primo set, ma non lo faccio da tre anni e mezzo e continuerò a farlo. Mi sono assunto la responsabilità che ho come persona di essere un modello nel tennis. Essere padre mi ha cambiato. Voglio dare il buon esempio e voglio essere ricordato per il mio tennis e per le cose buone che faccio fuori dal campo, come con la mia Fondazione, non per i miei scatti d’ira. In un certo senso, Federer è stato un’ispirazione per questo cambiamento. Vedere come ha perso la pazienza da giovane e poi è diventato la perfezione assoluta mi ha spinto a prendere questa decisione”.

Il riposo dopo Wimbledon

Il nativo di Amburgo ha, poi, raccontato come ha vissuto il periodo successo al k.o. all’esordio nello Slam londinese: “Questo su cui stiamo giocando è un campo veloce e anche le palle sono veloci. So che è un bene per me, ma mi ci è voluto un po’ di tempo per adattarmi e prendere la sensazione della palla sulla racchetta. Ora ci sto arrivando e sono convinto che giocherò ancora meglio in semifinale. Avere un mese di riposo dopo la sconfitta a Wimbledon è stato fondamentale per arrivare qui in buona forma. Mi sono riposato per un’intera settimana e poi ho fatto un buon blocco di allenamento, si vede”.