ATP Toronto 2025, Zverev non si arrende con Toni Nadal: “Sto provando a convincerlo”

Reduce dal k.o. all’esordio a Wimbledon per mano di Arthur Rinderknech, Alexander Zverev ha trascorso più di una settimana alla Rafa Nadal Academy dove ha apprezzato l’aiuto di Toni Nadal al punto tale da volerlo come coach.
Zverev non perde la speranza con Toni Nadal
Nel Media Day di Toronto, il n. 3 della classifica ATP spera di convincere il tecnico spagnolo a fargli da allenatore dopo l’iniziale rifiuto da parte dell’iberico: “Ha trascorso molto tempo con me Toni e gli sono grato per questo. È stato fantastico. Sono stato circa dieci giorni lì, ho lavorato duramente e mi sono divertito. Credo che anche Toni si sia divertito. Futura collaborazione? Sto cercando di convincerlo. Vedremo come andranno le cose, ma è un uomo molto impegnato. Ha tanto impegni quest’anno, quindi non so se lo vedrete con me quest’anno. Ha già dato la sua parola a molti eventi“.
L’importanza di Rafa
Il tedesco sottolinea, poi, di aver anche interagito con il nipote di Toni, il leggendario Rafa Nadal, durante il suo soggiorno a Maiorca: “Potrò darvi qualche aggiornamento tra diverse settimane, quando ne sapremo tutti di più. Toni mi ha contattato dopo Wimbledon, lo ringrazio per averlo fatto. Abbiamo parlato al telefono per un’ora e mezza e deciso di vederci a Maiorca. È un grande allenatore e ha una personalità che può conferirti sicurezza. Quando lui e Rafa parlano, li ascolti. Entrambi mi hanno dato degli spunti di riflessione e aiutato molto. Rafa mi ha spiegato cosa significhi giocare contro di me”.