Tennis

ATP Vienna 2025, Musetti sollevato dopo la vittoria con Medjedovic: “Ogni punto conta per le Finals di Torino”

Lorenzo Musetti è soddisfatto dopo l’esordio vincente con Hamad Medjedovic a Vienna
Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti (Getty Images)

Dopo il successo di Félix Auger-Aliassime a Bruxelles, Lorenzo Musetti risponde con una bella affermazione a Vienna opposto a Hamad Medjedovic, entrato nel tabellone principale in sostituzione dell’infortunato Stefanos Tsitsipas.

Le sensazioni di Musetti

Ai microfoni di Sky Sport, il carrarino sottolinea l’importanza di questa vittoria nella corsa alle ATP Finals: “Credo che la partita sia girata in due momenti importanti, che sono stati 5-4 del primo set e poi ovviamente il game sul 4-3 del secondo set dove ho alzato il livello in risposta andandomi a prendere di più il punto. Sicuramente Medjedovic è un avversario difficile perché comunque serve molto bene e tira molto forte, è molto aggressivo, quindi non ti lascia tanto spazio di manovra. La parola chiave che c’è stata durante questa stagione è sicuramente la continuità, in termini di atteggiamento e mentalità, che mi sta dando una mano. I 50 punti conquistati? Pesano tantissimo, soprattutto in questo momento. Ma non è tanto e non solo una questione di 50 punti, ma il fatto di avere un’altra opportunità per ritrovare ancora più fiducia per cercare di trovare un tennis migliore. All’esordio magari non ero in una forma strepitosa a livello di sensazioni, ma ho giocato una partita sicuramente solida. Consideriamo anche che era la prima partita che giocavo sul centrale, quindi sono convinto che le prossime andranno meglio in termini di sensazioni“.

La notizia del forfait di Tsitsipas

Il n. 8 della classifica ATP parla, poi, di quando ha appreso la notizia del ritiro del greco: “L’ho saputo circa un’ora e mezza o due ore prima del match, ho avuto un po’ di tempo per prepararmi su Medjedovic. Sapevo però che Tsitsipas non si sentiva bene e che avrebbe potuto ritirarsi, ma in questi casi è necessario essere focalizzati sul proprio gioco ed è quello che ho cercato di fare. Sono molto contento perché a questo punto della stagione ogni punto conta per la Race verso Torino, che è il mio obiettivo principale. Ho giocato un match molto solido e sono contento. Guardo con fiducia al prossimo incontro“.

Il prossimo avversario sarà Etcheverry

Inevitabile, infine, parlare della sfida di 2° turno con l’argentino Tomas Etcheverry in programma giovedì 23 ottobre: “Lui è un ottimo giocatore, un tennista completo. Credo che magari indoor non sia la sua superfice prediletta ma sicuramente darà battaglia. Serve bene, non ha punti deboli, credo che sarà un match duro, ma lo saranno tutti da qui in poi. Tomas è un amico e non è mai facile giocare contro gli amici. Ci conosciamo abbastanza bene, ci siamo affrontati quest’anno a Madrid e anche se ho vinto non è stato un incontro facile“.