Tennis

Berrettini pronto per il 2026: “Vi spiego quale sarà l’ago della bilancia”

Interessante intervista rilasciata da Matteo Berrettini a ridosso del nuovo anno

Filippo Re

La stagione di Matteo Berrettini non è certamente stata positiva fino all’ultima settimana dell’anno tennistico quando, insieme a Flavio Cobolli, ha trascinato l’Italia al terzo trionfo di fila in Coppa Davis.

Classifica ATP, 29 dicembre: Alcaraz chiude l’anno al n. 1 davanti a Sinner, otto italiani nella top 100

Berrettini e l’anno che verrà

Intervistato da Men’s Health, il finalista di Wimbledon 2021 parla delle aspettative per la stagione che sta per iniziare: “Il lavoro mentale dura 365 giorni l’anno. Non riguarda solo la performance, riguarda tutto: approccio agli allenamenti, viaggi, vita. Devi saper gestire ogni dettaglio. Chiudo gli occhi, respiro, rallento. Tendo sempre ad andare veloce, a volte troppo. Quando c’è una competizione importante invece, devi rallentare. Prenderti il tuo tempo, disintossicarti da tutto: telefono, notifiche, informazioni esterne. Non mi do obiettivi di risultato, non perché voglia nascondermi, ma perché non mi stimola più di tanto. So che i risultati arrivano passando da altro. La Coppa Davis lo ha dimostrato. Devo dare priorità a stare bene e godermi quel che faccio. Quando riesco a essere aggressivo in risposta, l’avversario sente pressione. I miei game di servizio vanno via abbastanza facilmente: se creo più chance in risposta posso davvero spostare l’ago della bilancia dalla mia parte”.