Berrettini ringrazia Sinner e Musetti dopo il trionfo in Coppa Davis: “Vicini a noi ogni giorno”

Intervistato da Sportweek, settimanale della Gazzetta dello Sport, Matteo Berrettini rivela come sia stato stretto il rapporto con Jannik Sinner e Lorenzo Musetti durante le Final Eight di Coppa Davis.

Coppa Davis 2026, Binaghi annuncia una grande novità: ecco quale

Coppa Davis 2025: l’Italia sfata un tabù lungo 53 anni con il terzo trionfo di fila. I dettagli

Italtennis da urlo nel 2025: con la Coppa Davis arriva il trofeo n. 24

Montepremi Coppa Davis 2025: quanto guadagna l’Italia con la vittoria a Bologna

Ascolti TV, l’Italia pazza di Berrettini e Cobolli: dato record per la finale con la Spagna

La stampa estera esalta l’Italia per lo storico tris in Coppa Davis

Berrettini elogia Sinner e Musetti

Il finalista di Wimbledon 2022 ha soltanto belle parole nei confronti dell’altoatesino e del toscnao: “Loro ci sono sempre, ci sono stati vicini ogni giorno, per tutti sono una enorme fonte di ispirazione. Noi siamo un grandissimo gruppo a prescindere da chi sia convocato o meno. Stiamo portando il tennis a un livello incredibile, sia per i risultati, sia per l’amore e l’affetto che riceviamo e che i bambini sviluppono nei confronti del tennis. La cosa più bella è ispirare qualcuno a credere in un sogno, quindi, dato che io ero uno di loro, questa cosa mi emoziona”.

L’emozione provata in questa edizione della Coppa Davis

Grande protagonista assieme a Flavio Cobolli, il romano spiega poi le emozioni provate quest’anno a Bologna: “Sono molto contento per la vittoria e, al di là di come ho giocato e di come mi sono sentito, la cosa più bella è stata avvertire il calore del pubblico e vivere quelle emozioni. Cantare l’inno è sempre emozionante e ho usato questa energia per superare i momenti più complicati, quando sentivo di avere delle chance ma non riuscivo a sfruttarle. Se avrò la fortuna e il merito di esserci anche l’anno prossimo, ci riproverò. La carica dei tifosi è qualcosa di veramente speciale e sarebbe bellissimo rivivere queste atmosfere“.